L'affondo del tecnico rossonero

Montella: "I consigli di Berlusconi non mi piacevano"

Benedetta Vitetta

"Berlusconi può dire tutto ciò che vuole, ne ha il diritto. Ma il mestiere è il mio e le scelte devono essere autonome. Mi piace ascoltare ed elaborare i consigli, quelli di Berlusconi dello scorso anno non mi piacevano molto mentre altri li faccio miei e li utilizzo". Così Vincenzo Montella ha replicato alle parole di Silvio Berlusconi che qualche giorno fa aveva parlato dell'arrivo di Montella sulla panchina del Milan come di una scelta quasi imposta contro il suo volere. Fosse stato per il Cav, tecnico dei rossoneri sarebbe rimasto Cristian Brocchi. Nel frattempo, per Montella si avvicina un momento decisivo: il derby.   "Per noi è fondamentale. Abbiamo bisogno della vittoria in qualsiasi modo, con una prestazione convincente sarebbe meglio ma va bene anche vincere su autorete" ha detto l'allnatore, "il derby è una partita-bivio, come almeno un terzo delle partite. Mi aspetto una prestazione convincente, sulla falsa riga di quella con la Roma con un po’ di sana cattiveria in più negli ultimi 30 metri. Abbiamo le potenzialità per arrivare in Champions, deve essere la nostra ossessione ma non bisogna farsi prendere dall'ansia da classifica".