Stangata?

Neymar, il Barcellona ora fa causa all'ex: "Ci deve restituire 38 milioni di euro"

Mariano Paolozzi

Anche l'amore finisce, e tra il Barcellona e Neymar è finito nel peggiore dei modi, con O' Ney che ha abbandonato i blaugrana per il Psg nei modi che tutti hanno conosciuto. Ma non c'è fine alla saga più avvincente del calciomercato estivo, perché il club catalano ora vuole trascinare il fuoriclasse brasiliano in tribunale, chiedendo una cifra che può addirittura ai 38 milioni di euro di risarcimento in una causa di lavoro avanzata l'11 agosto scorso. In poche parole gli spagnoli chiedono la restituzione dell'ammontare pagato all'attaccante lo scorso ottobre, quando gli fu proposto il nuovo contratto che l'avrebbe dovuto legare al Barcellona fino al 2021. Contratto poi firmato. La cifra esatta non è specificata nel comunicato diramato del club, ma si non è difficile avanzare l'ipotesi che sia di 26 milioni a cui vanno aggiunti più di 8 milioni per il danno subito dalla società e un 10% sulla somma delle prime due somme, valevole come mora. Il totale quindi si aggira sui 38 tondi. I catalani, nello stesso esposto, sottolineano che sarà il Psg a farsi carico del pagamento se il calciatore non sarà nelle condizioni di coprire la cifra. "Difenderemo i nostri diritti in linea con i procedimenti stabiliti dagli organismi competenti e senza entrare in dispute dialettiche con il giocatore" si legge nel comunicato, la decisione è arrivata proprio per tutelare gli interessi della società dopo la rescissione unilaterale del contratto.