Campania
Calcio: ospedale Capri, soccorso a Higuain veloce ed efficace
Napoli, 27 ago. - (Adnkronos) - Soccorso "immediato ed efficace" e qualita' nelle prestazioni erogate al pronto soccorso dell'ospedale 'Capilupi' di Capri sul calciatore del Napoli Gonzalo Higuain. I medici del presidio ospedaliero caprese sottolineano il corretto comportamento dello staff sanitario e respingono le accuse lanciate dal presidente del Calcio Napoli Aurelio De Laurentiis. Nella relazione medico legale del dottor Rosario Pierro, specialista in Medicina legale, e del direttore sanitario del 'Capilupi' Alfredo Irollo, scritta sulla base dei dati forniti dagli operatori intervenuti, si evidenzia come, dalla chiamata effettuata dalla motovedetta della Guardia Costiera all'arrivo in ospedale, siano trascorsi solo 36 minuti. "L'azione di soccorso del 118 e' stata immediata ed efficace", si legge nella relazione. Sulla qualita' delle prestazioni erogate, si fa notare come il 'Capilupi', "gia' allertato" dell'arrivo di Higuain, "immediatamente ha identificato l'entita' delle ferite con codice giallo. In Pronto Soccorso, anche se le caratteristiche delle lesioni non presentavano particolare gravita' i dottori Mauro Ingrosso ed Errico Keller, specialisti in Chirurgia, hanno iniziato con immediatezza la trattazione del caso". Nella relazione si sottolinea inoltre che "il dottor Ingrosso e' stato in costante contatto telefonico con il dottor De Nicola del Calcio Napoli". "Il presidente De Laurentiis , evidentemente immediatamente allertato - si legge ancora - ha telefonato alla sua conoscente, dottoressa Laura Marsico in forza all'ospedale ma non presente, per conoscere chi era di turno, ovvero il dottor Ingrosso. Il dottor De Nicola ha avuto modo di condividere con il dottor Ingrosso le modalita' di intervento". "L'ospedale, benche' un piccolo presidio, per l'alto carico lavorativo, anche in riferimento ai picchi di presenza turistica - fanno notare i dirigenti - e' fornito di adeguata strumentazione e materiali per affrontare tutte le esigenze, grazie alla sinergia tra la Direzione ospedaliera e quella generale".