Barcellona

Mondiali di tuffi, Tania Cagnotto sfiora l'oro, ma è seconda per 10 centesimi

Francesca Canelli

"Avrei potuto vincere". C'è amarezza nelle parole di Tania Cagnotto, campionessa italiana di tuffi che ha portato a termine l'ultima gara ai campionati mondiali a Barcellona, il trampolino da un metro. E' stata una sfida all'ultimo tuffo con la cinese He Zi, che si è portata a casa la medaglia d'oro, soffiandola all'azzurra per soli 10 centesimi di punto.  Dopo l'uno e mezzo ritornato carpiato che l'ha piazzata subito al secondo posto, l'azzurra ha superato le cinesi nei tre tuffi successivi: prima il doppio e mezzo avanti carpiato, poi l'uno e mezzo indietro carpiato, infine l'uno e mezzo rovesciato con un avvitamento e mezzo che è per lei il più complicato. Arrivata all'ultimo trampolino, Tania era in testa di 5 punti, ma il verdetto dei giudici ha spezzato il sogno della vittoria. Proprio come successe alle Olimpiadi di Londra, quando il podio sfumò per 20 centesimi. Tuttavia la Cagnotto dice di non avere rimpianti: "Non avrei mai immaginato di raggiungere questo risultato". E infatti rimane comunque la sua miglior performance individuale, seguita da 4 bronzi, tre dai 3 metri e uno da 1 metro.