Serie A
Milan ko, Juventus a meno 4 dallo scudetto
La Juventus sempre più vicina allo scudetto. Battendo per 1-0 il Milan nel posticipo grazie al rigore realizzato da Vidal al 57', i bianconeri tornano a +11 sul Napoli e già domenica prossima potrebbero conquistare il tricolore. Battuta d'arresto per il Milan, che vede ora la Fiorentina ad un solo punto e ormai dice addio al secondo posto, lontanto sette lunghezze. Non una partita memorabile quella dello Juventus Stadium, decisa da un episodio: netto il fallo di Amelia su Asamoah, perfetto Vidal (terzo gol nelle ultime due partite dopo la doppietta alla Lazio) dal dischetto. La reazione del Milan non c'è stata, successo meritato per gli uomini di Conte. In avvio Buffon risponde a El Shaarawy, poi una punizione di Pirlo deviata da Ambrosini costringe Abbiati ad una super parata che però gli costa un infortunio al polpaccio e l'uscita dopo 15' (dentro Amelia). Ritmi alti, poche occasioni: i tiri da fuori di Ambrosini ed El Shaarawy non impensieriscono Buffon, cosi' come la punizione di Pirlo trova pronto Amelia. Vucinic alla mezz'ora avrebbe una buona opportunità di testa, ma non la sfrutta. Anche Ambrosini ko, entra Muntari. Ad inizio ripresa Pirlo pesca Chiellini da corner, alta la zuccata del difensore; poi Marchisio, Amelia e' attento. La replica del Milan è affidata ad un'azione personale di Mexes, che arriva fino in fondo calciando col sinistro: tutto facile per Buffon. Serve un episodio per sbloccare il match: lo trova la Juve, che con Vidal realizza un rigore giustamente concesso per un fallo di Amelia su Asamoah. Perfetto il destro del cileno. Manca la reazione del Milan, la Juve trova maggiori spazi e soprattutto con Pogba crea i presupposti per il raddoppio: al 23' percussione del francese per Vucinic, stoppato in angolo da Mexes. Milan pericoloso al 29': Boateng sfugge a Chiellini e mette in mezzo, decisivo Barzagli in anticipo; poi sinistro di Muntari, centrale. Prova l'assalto finale il Milan, ma senza convinzione e forza: così la Juve già nel derby può festeggiare.