Ritorno dei quarti
Champions League, Juventus eliminata: il Bayern vince 2-0
Impresa impossibile sembrava, impresa impossibile è stata. La Juventus esce dalla Champions League, in semifinale ci va il Bayern di Monaco: dopo aver vinto 2-0 all'Allianz Arena 8 giorni fa, gli uomini di Heynckes (che l'anno prossimo sarà sostituito in panchina da Pep Guardiola) passano 2-0 anche a Torino, grazie a un gol di Mandzukic al 18' della ripresa, bravo a ribattere in rete la respinta di Buffon sulla zampata di Javi Martinez, e al diagonale ravvicinato del vecchio Pizarro nel recupero. Poche le occasioni per i bianconeri, privi degli squalificati Lichtsteiner e Vidal. Antonio Conte manda in campo Padoin e Pogba, con davanti Quagliarella e Vucinic. Montenegrino poco ispirato, così come Pirlo e Marchisio, mentre Quagliarella sfiora il vantaggio ad inizio secondo tempo, con un gran destro dal limite che scheggia il palo. A differenza dell'andata, Buffon si riscatta su Alaba (gran sinistro da fuori) ed è sempre attento ma non basta: i bavaresi salgono di tono dopo i primi 10 minuti, prendono in mano il gioco e non lo mollano più. Verdetto giusto: nei 180 minuti ha vinto una squadra formidabile, favorita insieme a Barça e Real per una Champions League che manca dalla propria bacheca dal 2001. Barcellona, che paura - Il Barcellona, si diceva: al Camp Nou, dopo il 2-2 di Parigi, il Psg di Ancelotti e Ibrahimovic gioca senza paura e sfiora l'impresa nel secondo tempo. Al 5' è l'ex palermo Pastore a segnare l'1-0 che significherebbe qualificazione. Ma in campo c'è Leo Messi, fuori per un tempo, e la partita si raddrizza: slalom della Pulce, palla a Pedro che fa 1-1. La Champions, dunque, sarà discorso tra Germania e Spagna: Bayern e Borussia Dortmund da una parte (dopo il clamoroso 3-2 al Malaga con due gol nel recupero), Barcellona e Real Madrid (ko 3-2 in casa del Galatasaray dopo il 3-0 del Bernabeu) dall'altra. E non è detto che le solite dominatrici iberiche siano le favorite.