Statistiche
Il Milan di Inzaghi è il peggiore dell'era Berlusconi
Il Milan peggiore di sempre, dall'inizio dell'era Berlusconi. E' quello di Pippo Inzaghi. Che anche a 4 giornate dalla fine del campionato vanta alcuni primati davvero poco invidiabili. Come riporta la Gazzetta dello Sport, i rossoneri hanno 43 punti in classifica dopo 34 turni e anche se vincessero tutte le rimanenti quattro sfide arriverebbero a quota 55, record negativo da quando la Serie A è a 20 squadre (l'anno scorso ne fecero 57). Poi ci sono le vittorie in campionato: 10, fino qui, 14 al massimo, anche questo un record negativo nell'era Berlusconi da quando la A è a 20 squadre. Sono 46 i gol segnati. Con Berlusconi presidente, il record negativo da quando la serie A è a 20 squadre è 57: per non fare peggio, il Milan dovrebbe quindi fare 11 reti nelle prossime 4 gare, una media di quasi tre a partita e con Menez squalificato fino alla penultima giornata. La percentuale di vittorie sul totale delle partite di campionato è pari al 29%, anche qui la peggiore (nel 1996-'97 e 1997-'98 fu del 32%). Infine ci sono le sconfitte: 11. In questo caso con il campionato a 38 partite, il Milan ha fatto il suo peggio nel 2014-2014, l'anno scorso, con 13. Ma ci sono ancora quattro gare, appunto, per eguagliare o peggiorare quel primato.