Rivoluzione rossonera
Milan, il piano di Mr. Bee: via Pippo Inzaghi, arrivano Fabio Cannavaro, Marcello Lippi, Massimo Oddo e Paolo Maldini
Pippo Inzaghi, alias l'allenatore più precario d'Italia. La sua panchina al Milan ormai traballa da immemore tempo, ogni partita sarebbe quella buona per farlo "saltare", anche se le voci, ultimamente, paiono essersi chetate. Pippo, insomma, escludendo disastri ancor peggiori rispetto ai mezzi disastri combinati fino ad oggi, dovrebbe tirare fino al termine di quest'anno. E poi? E poi sarà dura. Anzi, durissima. Poco tempo fa Adriano Galliani aveva affermato che il progetto sarebbe quello di tenerlo anche per la prossima stagione, soprattutto se il finale di questa sarà convincente (e subito si scatenò la dietrologia: lo tengono ancora un anno, poi, dopo gli Europei, arriva Antonio Conte). Ma Pippo sa benissimo che con assoluta probabilità, la prossima stagione, non sarà più lui l'allenatore dei rossoneri. "Nomenklatura" rossonera - La posizione di Inzaghi è già delicata, ma ora ad aggravarla ci sarebbero anche i pensieri del presidente. O meglio, di uno dei due presidenti in pectore, Mr Bee Taechaubol, il thailandese a capo della cordata asiatica che vuole acquisire la società. Già, perché Mr. Bee - che nonostante gli allarmi di Forbes potrebbe spuntarla nella corsa alla società - ha già un piano sportivo ben delineato: Marcello Lippi (che ormai di Asia se ne intende) direttore tecnico, Fabio Cannavaro allenatore. Mr Bee ha pensato anche all'assistente di Cannavaro, che dovrebbe essere Massimo Oddo. Dietro a questi nomi ci sono anche interessi commerciali: come ricorda Repubblica, infatti, Cannavaro è socio di Gls, il gruppo organizzatore di eventi sportivi di cui Mister Bee è sponsor. Il gruppo, per inciso, attraverso la Gls Academy, ha ottenuto la gestione di tutte le scuole calcio della Cina, che come è noto intende proporsi nel giro di pochi anni come super-potenza pallonara a livello globale. I tempi per la cessione - Da Cannavaro a Lippi il passo è semplice: Marcello, ct dei mondiali vinti nel 2006 con Fabio capitano, è da sempre mentore dell'ex difensore centrale. Insomma la coppia è già ampiamente collaudata. Al nome di Oddo, infine, si arriva per precisi meriti sportivi: al settore giovanile del Pescara sta riscuotendo grandi successi (e, fattore da non sottovalutare, anche lui faceva parte della spedizione azzurra in Germania del 2006). La "nomenklatura" del Milan thai-cinese si conclude poi con Paolo Maldini, da tempo indicato come potenziale direttore sportivo nel caso in cui la società passasse di mano. I tempi per la cessione, intanto, si stringono sempre di più: Mr Bee sarà nel weekend a Milano, anche perché il memorandum d'intesa con Silvio Berlusconi scade il 30 aprile. Ora restano due passaggi: la presentazione delle garanzie bancarie e la firma dell'esclusiva a trattare, che taglierebbe fuori dalla trattativa i cinesi della cordata di mister Lee.