L'anticipo del 22esimo turno
Serie A, la Juventus batte il Milan 3-1: Tevez super, Menez infortunato
Basta giocare un tempo alla Juventus per piegare un Milan volenteroso ma troppo impreciso e ingenuo. A Torino, nell'anticipo del 22esimo turno, finisce 3-1 per la squadra di Allegri che fa il pieno contro la sua ex squadra: sei punti in due partite, mica male per chi poco più di un anno fa era stato esonerato con ignominia. Come all'andata è Tevez ad accendere la miccia di quella che sembra essere una (pronosticata) passeggiata: al 14', servito da Morata, scatta da centrocampo (in leggero fuorigioco), si beve Paletta in ritardo e batte Diego Lopez. La partita è saldamente nelle mani della Signora che però al 28' regala un corner con leggerezza: palla in mezzo e l'ex genoano Antonelli, al debutto in rossonero, pareggia con una gran zuccata. Il Milan e Inzaghi fanno appena in tempo a festeggiare che arriva il 2-1 dei bianconeri: prima Muntari compie una follia cercando un dribbling al limite dell'area, tiro di Marchisio e miracolo di Lopez. Dall'angolo, palla vagante deviata in gol da Bonucci con un colpo di tacco in acrobazia sotto misura. Il Diavolo si aggrappa al suo portiere, alla gamba di Antonelli, alla discreta giornata di Poli (su Pogba) e Honda ma paga, e tanto, la pochezza del duo Muntari (capitano) ed Essien in mezzo e l'infortunio di Menez (entra Pazzini al 37'). Il secondo tempo inizia con un Milan in palla, per la verità anche grazie alla mollezza della Juve. E su una palla persa sulla trequarti arriva il lancio per Pazzini, che sorprende la retroguardia bianconera e colpisce di mancino a botta sicura, frenato da un ottimo Buffon. Inzaghi spera, perché i suoi sembrano avere una buona condizione fisica, anche se la Juventus quando riesce ad accelerare è di un altro pianeta. E infatti al 65' ancora Marchisio, tra i migliori, calcia da fuori e colpisce il palo, e sulla ribattuta Morata insacca. Da segnalare l'ennesimo fuorigioco mancato della linea difensiva milanista, costantemente scoordinata. Lopez evita che il divario assuma i contorni della goleada, ma poco cambia. La Juve continua la sua marcia spietata e si porta a +10 sulla Roma. Il Milan esce con la soddisfazione (amara) per non essere stato massacrato. Una prestazione decorosa, nulla di più: Empoli e Cesena, nelle prossime due giornate, diranno quanto sia salda la posizione di Inzaghi. Serie A, 22esimo turno Verona-Torino 1-3 (Toni; Martinez, Quagliarella, El Kaddouri) Juventus-Milan 3-1 (Tevez, Bonucci, Morata; Antonelli) Fiorentina-Atalanta (domenica, 12.30) Cagliari-Roma (domenica, 15.30) Empoli-Cesena Napoli-Udinese Sampdoria-Sassuolo Inter-Palermo (domenica, 20.45) Lazio-Genoa (lunedì, 20.45) Parma-Chievo (mercoledì, 18) Classifica Juventus 53; Roma 43; Napoli 39; Lazio, Sampdoria 34; Torino 31; Palermo 30; Milan, Genoa 29; Sassuolo, Udinese 28; Inter 26; Verona 24; Atalanta 23; Empoli 20; Cagliari 19; Chievo 18; Cesena 15; Parma 9 (-1)