Calcio
I posticipi di serie A: la Sampdoria sogna l'Europa, Zeman rischia la serie B
Genova sogna: le sue due squadre sono al terzo e quarto posto in classifica. Dopo la vittoria del Genoa ai danni del Milan, ieri sera è arrivato il successo della Sampdoria, per 3-1, contro il Verona: nel primo posticipo di ieri, invece, successo esterno del Chievo a Cagliari, con un 2-0 maturato nei primi dieci minuti di gioco che inguaia Zeman, ora in zona retrocessione. Verona-Sampdoria 1-3 - Al Bentegodi, la svolta della partita arriva al 25': Rafa Marquez atterra Eder in area di rigore e si prende il cartellino rosso. Dal dischetto lo stesso Eder non fallisce e porta in vantaggio i doriani. Il Verona, nonostante l'inferiorità numerica, arriva al pareggio dopo undici minuti: Tachtsidis conclude da fuori area, Romero respinge ma sulla sfera si avventa Luca Toni, per il più comodo dei tap-in. Le due squadre vanno al riposo sull'1-1, ma dopo l'intervallo la Samp si scatena, con il proprio tridente delle meraviglie, Eder-Gabbiadini-Okaka: con il primo già a segno, è Okaka che al 56', di testa, mette il pallone in rete e riporta in vantaggio i genovesi. Dopo cinque minuti, chiude la partita Gabbiadini, ben imbeccato proprio da Eder: la Samp può anche dilagare nel finale, ma è il palo a dire di no a Okaka. La Samp scavalca Napoli e Lazio e vola ad un punto dal Genoa: dalla Lanterna si vede l'Europa. Cagliari-Chievo 0-2 - Anche il Chievo conquista Zemanlandia: il Cagliari del tecnico boemo non ha ancora vinto in casa, e la sconfitta di ieri fa precipitare i rossoblu al terzultimo posto. Dopo quattro minuti i veronesi passano, grazie ad una spettacolare rovesciata di Meggiorini: passano trecento secondi e la squadra di Maran raddoppia con Paloschi, su assist di Zukanovic. Il Chievo si difende con ordine, tanto che il Cagliari (a parte qualche iniziativa personale di uno scatenato Ibarbo) non riesce a creare particolari pericoli alla porta difesa da Bizzarri. Inutile anche la scelta curiosa, da parte di Zeman, di effettuare tutti e tre i cambi durante l'intervallo: "Non potevo cambiarli tutti e undici", ha commentato l'allenatore dei sardi nel postpartita. Il Chievo aggancia il Torino a tredici punti, uscendo dalla zona retrocessione e inguaiando lo stesso Cagliari: gli isolani domenica giocheranno a Parma una sfida delicatissima.