L'annuncio

Michael Schumacher torna a casa, l'annuncio della manager: "Strada lunga e difficile"

Andrea Tempestini

Dopo mesi di indiscrezioni, smentite e mistero, ora arriva l'ufficialità: Michael Schumacher torna a casa, dove continuerà la riabilitazione. La notizia è stata diffusa dalla manager Sabine Kehm con un messaggio in cui si precisa che le condizioni di salute del campione del mondo non sono cambiate, e che "la strada da percorrere resta lunga e difficile". Il sette volte campione del mondo di Formula 1 era entrato in coma in seguito a un incidente sugli sci a Meribel, in Francia, avvenuto lo scorso 29 settembre. Dopo un lungo ricovero presso l'ospedale di Grenoble, nei mesi scorsi Schumacher era stato trasferito in una clinica in Svizzera. "Rispettate la privacy" - "La riabilitazione di Michael continuerà a casa -  ha spiegato la Kehm -. Nel corso delle settimane e dei mesi scorsi ha fatto dei progressi considerata la gravità della lesione, ma davanti ha ancora un lungo e difficile cammino". Così, 254 giorni dopo l'incidente, continua l'odissea dell'ex asso del circus F1. La manager ha poi ringraziato lo staff della clinica di Losanna per "l’intenso lavoro svolto con competenza" e ha ribadito la richiesta di "rispettare la privacy della famiglia Schumacher e di evitare speculazioni sulla salute di Michael". A Grenoble, nel momento più critico, Schumi fu sottoposto a due interventi chirurgici. Alla fine di gennaio è cominciata la lenta fase di risveglio dallo stato di coma indotto.