Portogallo amaro
Europa League, la Juventus stecca la semifinale d'andata: ko 2-1 col Benfica
Il Benfica sorprende la Juventus e vince 2-1 una partita che sembrava destinata al pari. Nel primo tempo i bianconeri soffrono la corsa dei lusitani che passano immediatamente in vantaggio con un colpo di testa di Garay. La reazione della squadra di Conte non c’è e i primi 45’ si chiudono con il Benfica padrone del campo. Nella ripresa la Juve si sveglia e con lei l’Apache Tevez, che fa 1-1 dopo aver dribblato un paio di avversari. La Signora a questo punto crede di aver congelato il match ma al 39’ viene punita da un gran tiro dal limite di Lima. Tra una settimana il ritorno. Nell’altra semifinale, il Siviglia, in casa, batte 2-0 il Valencia. Le pagelle di Niccolò Gaetani: JUVENTUS (3-5-2) BUFFON 6: non può nulla sui due gol dei lusitani. CACERES 6: Conte lo preferisce a Barzagli, lui soffre la corsa dei portoghesi ma regge. BONUCCI 5,5: un avvio da incubo. Perde il duello aereo con Garay che fa 1-0 e sbaglia tanto in fase di impostazione. CHIELLINI 6: gli avversari gli spuntano da tutte le parti, ma lui se la cava. Con le buone o con le cattive. LICHTSTEINER 6: perde il duello con Siqueira, molto più reattivo di lui. Sbaglia troppo negli ultimi venti metri, ma cresce alla distanza. POGBA 6: fisicamente è tornato ai suoi livelli. Recupera tanti palloni e contrasta le avanzate del Benfica senza però trovare lo spunto negli ultimi 20 metri. PIRLO 5,5: soffre da matti la velocità e il pressing dei centrocampisti avversari. Jorge Jesus lo fa controllare a vista e lui non riesce a far girare la squadra come al solito. Si riscatta con qualche giocata delle sue. MARCHISIO 5,5: la gamba non gli manca, ma si fa spesso trovare fuori posizione in copertura. Si divora il pareggio. ASAMOAH 5,5: fuori dal gioco nei primi 45’. Ha il merito di far partire l’azione del pareggio. TEVEZ 7: non segnava in Europa dal 2009. Alla vigilia aveva promesso un gol che arriva alla mezz’ora della ripresa con un gioco di prestigio degno del miglior Apache. Una rete importantissima, la 20esima in stagione (dal 37’ st Osvaldo sv). VUCINIC 4: non ricambia la fidell’allenatore. Sembra poco convinto, sbaglia tanto e non prova mai la giocata (dal 20’ st Giovinco 6,5: dà la scossa alla squadra, salta l’uomo creando la superiorità numerica). BENFICA (4-3-3) ARTUR 6,5: meteora alla Roma (dove era il terzo portiere), protagonista con le Aquile Rosse. MAXI PEREIRA 6: bene in avvio ma cala alla distanza e Asamoah ne approfitta. LUISÃO 6,5: grande fisico e senso della posizione. GARAY 6,5: sblocca la partita al 3’ con un preciso colpo di testa. Puntuale in copertura. SIQUEIRA 7: il terzino, ex Inter, Lazio e Udinese, è il padrone della fascia sinistra. Comprensibile l’interesse del Real. MARKOVIC 6,5: corsa e tecnica, il 20enne serbo dimostra ancora una volta il suo valore. ENZO PEREZ 6: pressa e limita le giocate di Pirlo. ANDRÈ GOMES 6: sbaglia poco. Ammonito, salterà il ritorno (dal 37’ st Cavaleiro sv). RODRIGO 6: corre e sgomita, una buona partita senza grossi lampi. CARDOZO 6: gli mancano i rifornimenti ma lui poteva fare di più (dal 17’ st Lima 7: al primo pallone giocabile trafigge Buffon). SULEJMANI 5: sbaglia il gol del 2-0 e non assiste il compagno di reparto (dal 15’ st Almeida: pochissimi palloni giocati)