Campania
Calcio: Benitez, il nostro obiettivo resta il secondo posto (2)
(Adnkronos) - Tornano poi i discorsi legati ai fatturati dei club. "Per arrivare al livello delle squadre che hanno un fatturato maggiore dobbiamo fare il massimo durante il mercato. In una squadra con un fatturato più alto non fa la differenza il singolo giocatore, ma la rosa al completo. Noi seguiamo le regole del Fair Play Finanziario. Lavoriamo per cercare giocatori, per completare lo staff tecnico -spiega il tecnico spagnolo-. L'ho fatto col Valencia, poi col Liverpool. Si può anche fare a Napoli, tutta la gente che vuole vedere il Napoli vincente deve aiutarci, guardando le cose in maniera positiva. Quando il Liverpool fece 82 punti, il record, dopo qualche anno ne facemmo 86. Ma lo United ne faceva 90. Quello per me era già un risultato, in un anno non si può cambiare questa tendenza. Ci vuole tempo, bisogna investire bene". Il suo Napoli però deve partire dalla gara vinta con la Juventus. "Per me è una base sulla quale costruire qualcosa. Vedere la mia squadra con le idee chiare è un punto di riferimento per il futuro. Si può migliorare ancora". Secondo Benitez c'è stato anche un problema infortuni durante l'anno: "Il calcio è bello per questo. Noi abbiamo Zuniga infortunato, poi Maggio, Mesto. Poi arrivano Reveillere e Henrique e fanno bene. Non sappiamo quanto abbiamo guadagnato. Behrami è stato fuori per molto tempo". Il Napoli ha ricostruito una squadra dopo la cessione di Cavani. "Fare un mercato come il nostro, dopo la perdita di Cavani, è stato difficile. A gennaio ne abbiamo presi tre e tutti ci stanno aiutando, questo è merito di Bigon. Il Napoli è in ottime mani". Poi su Lavezzi-Cavani e Higuain-Callejon, aggiunge: "Higuain e Callejon sono qui con noi. Non è giusto fare una scelta, Cavani e Lavezzi sono di massimo di livello e hanno fatto il massimo per il Napoli. Tutti e quattro insieme sarebbero stati una vera forza". Infine anche un passaggio sul Parma di Donadoni. "Fa un buon calcio, ha degli esterni bravi. So come controllarli, ma la chiave tattica sarà imporre il nostro gioco. La cosa più importante è vincere facendo un buon calcio. La chiave è il rendimento e la performance in campo".