Antipasto di Mondiale

Confederations Cup 2013, Italia con Brasile, Giappone e Messico. Caos al sorteggio

Giulio Bucchi

Brasile, Giappone e Messico saranno le avversarie dell'Italia del ct Cesare Prandelli nelal Confederations Cup 2013, che si svolgerà nel giugno 2013 in Brasile e che sarà un succoso antipasto del Mondiale brasiliano dell'estate successiva. Nell'altro girone i campioni del Mondo e d'Europa in carica della Spagna se la vedranno con i campioni del Sud America dell'Uruguay, Tahiti e i prossimi campioni d'Africa, il cui nome si conoscerà a febbraio. Nel 2009, ultima edizione del torneo Fifa, vinse il Brasile: per la Spagna di Del Bosque l'occasione di centrare un filotto impressionante: dal 2008 ad oggi le Furie rosse hanno vinto un Mondiale (2010) e due campionati europei. Antipasto inquietante - La Confederations Cup, come detto, sarà anche un banco di prova per l'organizzazione del Mondiale 2014. In questo senso il sorteggio è stato antipasto assai poco promettente. Al Centro de Convenciones Anhembì di San Paolo, infatti, l'evento è stato a dir poco "caotico", come ha dovuto ammettere anche il segretario generale della Fifa Jerome Valcke. Il problema è stato nella pallina che portava il nome dell'Uruguay, correttamente estratto dall'urna trasparente   corrispondente dalla modella Adriana Lima. Poi lo chef Alex Atala era il responsabile di scegliere una pallina del Gruppo B per determinare la posizione degli uruguayani nel gruppo. Ma il famoso cuoco si è sbagliato ed ha preso la pallina A3 dell’urna A. Valcke non ha notato l'errore ed ha posizionato ad ogni modo l'Uruguay nel Gruppo B, come era previsto, e nella posizione B3: visto che per regolamento non ci possono stare due squadre della stessa confederazione in un gruppo, ed in quello A già c'era il Brasile. Valcke, visibilmente nervoso, ha suggerito allo chef di preparare una caipirinha. Il calendario - Superato il caos del sorteggio, è rimasto chiaro che, dopo il debutto con il Giappone, il Brasile giocherà il 19 giugno con il Messico a Fortaleza e chiuderà la sua fase a gruppi con l'Italia il 22 giugno a Salvador de Bahia. Dopo il debutto con l'Uruguay, la Spagna giocherà contro Tahitì il 20 giugno nel mitico stadio Maracanà di Rio de Janeiro e chiuderà il suo gruppo il 23 giugno a Fortaleza con il rappresentante della Confederazione Africana. Lo stadio Maracanà sarà lo scenario di uno dei piatti forti   del torneo, lo scontro tra Messico ed Italia il 16 giugno. I messicani  giocheranno il 19 giugno con il Brasile a Fortaleza ed il 22 giugno con il Giappone a Belo Horizonte. L'Uruguay, bicampione mondiale, avrà dopo il debutto con la Spagna il 16 giugno a Recife, un scontro con la squadra africana il 20 giugno a Salvador de Bahia e chiuderà il 23 giugno con Tahitì a Recife.