Il campione "triste"

Ronaldo piange, il Real gli aumenta la "paghetta"

Andrea Facchin

Quelli di Marca sono sicuri: Cristiano Ronaldo è triste perchè vuole più soldi. E il Real Madrid è pronto ad accontentarlo, con un rinnovo del contratto sostanziale, in modo da blindarlo a vita: 15 milioni di euro netti a stagione, al posto dei "miseri" 10 che guadagna tutt'ora. Viziato e a che prezzo - Ronaldo aveva rivelato la sua tristezza ai media spagnoli dopo la doppietta rifilata al Granada, dicendo che era legata a questioni professionali, ma non a motivazioni economiche: "Mi accusano di volere più soldi, ma un giorno si vedrá che non è così. Darò tutto per vincere con il Real Madrid" aveva scritto su twitter. Da quel momento, tutti si sono interrogati su quali potessero essere le misteriose ragioni di tanta depressione: subito dalla parte del bomber si era schierato il suo allenatore Josè Mourinho, che con una telefonata aveva tentato di sistemare le cose. Ora, anche per prevenire gli assalti della concorrenza (già è trapelata la voce che il Manchester City avrebbe offerto 200 milioni per il giocatore), la società ha preparato il rinnovo. C'è chi dice che Ronaldo voglia 15 milioni, chi ne spara 20, ma sta di fatto che viziare CR7 per il Madrid sarebbe un salasso a livello di tasse: al momento il Real versa a Cristiano uno stipendio tassato al 24% grazie ai benefici della Ley Beckham, abrogata nel 2010 senza retroattività. Ora col rinnovo l’aliquota sarà più che raddoppiata: al fisco la Casa Blanca dovrà versare il 52%. Cifre che farebbero riflettere chiunque. Ma, a quanto pare, non Florentino Perez.