Liguria

Sanremo: Baudo, Grillo non verra' ma se venisse farebbe un favore a Fazio

Sanremo, 18 feb. (Adnkronos) - "Conoscendo Beppe Grillo, direi che non verra'. Lo aveva gia' detto e poi non e' mai venuto. Certo se venisse darebbe uno scossone non indifferente al festival e farebbe un gran favore a Fazio. Ma non sarebbe un dramma da gestire: non sarebbe ne' la prima ne' l'ultima volta per il Teatro Ariston di dover ospitare fuori programma di protesta". Parola di Pippo Baudo, uno che di fuori programma durante il festival di Sanremo ne ha gestiti parecchi: da Cavallo Pazzo ai cassaintegrati della Fiat, solo per citarne un paio. Del Festival 2014, Baudo, che e' appena arrivato nella citta' dei fiori per ritirare un premio alla carriera conferitogli dal Comune, dice all'Adnkronos: "Aspetto di vederlo per dare un giudizio vero. Mi pare comunque molto ricco di ospiti". Ma tra gli ospiti, molti dei quali saliranno sul palco per celebrare i 60 anni della tv, non ci sara' lui, che pure e' il decano dei conduttori Rai: "Io ci sono stato l'anno scorso. Non potevo tornare due volte consecutivamente. Sarebbe stato troppo, obiettivamente. Sono rimasto male che non mi abbia invitato Vespa per le sue puntate sui 60 anni di televisione ma Fazio lo capisco". Sulla scelta del cast musicale di questo festival, Pippo pero' qualcosa vuole dirlo, sul metodo: "Penso che oggi come oggi le canzoni del festival hanno una durata limitatissima nel tempo perche' sono scelte poco tempo prima della manifestazione. Una volta cercavamo le canzoni e gli interpreti per un anno intero. La mia e' un'osservazione sul metodo. Se si vuole rilanciare il festival della canzone italiana, che presenta canzoni inedite e le lancia, bisogna lavorare sulla ricerca delle canzoni. Per carita', gli autori scarseggiano ma bisogna cercarli con insistenza. Noi tutti. Cercare quella frase che rimanga nel tempo. Per avere ancora quelle canzoni che durano decenni. Ci sono canzoni di Sanremo che si cantano ancora a distanza di mezzo secolo. Oggi durano due-tre mesi", conclude Baudo.