Spettacolo
Sanremo: Arisa, soffriro' a lasciare una delle due canzoni nella gara (2)
(Adnkronos) - Nel nuovo album, Arisa dice di aver messo "una foto di gruppo di questo momento della mia vita e dentro ci sono tutti i collaboratori e gli autori che per me sono importanti. Io sono alla costante ricerca di autori che non siano sazi e contaminati dalle esigenze del mercato. Cerco quella creatività istintiva e verace che, oltre al mio storico autore Giuseppe Anastasi, ho trovato in Angelo Trabace, Christian Lavoro, Antonio Di Martino, Dente e Marco Guazzone. E naturalmente Cristina Donà, che ha saputo soddisfare il mio desiderio di un linguaggio sincero e più comprensibile", racconta. Cosi', la sua voce dalle mille anime esalta in modo naturale le composizioni indie di Dente ("Sinceramente") e della Donà, che oltre alla canzone sanremese firma "Chissà cosa diresti", "Dici che non mi trovi mai" e la titletrack "Se vedo te". Del brano che il da' il titolo all'album Arisa dice: "Papa Francesco sostiene che l'amore apre gli occhi. È il senso di questa canzone scritta da Cristina Donà: un inno all'amore per una persona, la famiglia, i figli, la natura, la vita... L'amore è la nostra ragione per vivere e la ragione per vivere apre gli occhi. In questo brano c'e' anche un cameo di Cristina: fra i suoi brani è quello che mi piace di più, anche se è l'unico non scritto apposta per me", confessa. Arisa, in questo caso con il suo vero nome Rosalba Pippa, firma come co-autrice quattro canzoni: la sanremese "Lentamente (il primo che passa)", "La cosa più importante" (testo e musica assieme a Christian Lavoro), "Stai bene su di me" e "Quante parole che non dici", entrambe scritte (testo e musica) con Antonio Di Martino. La produzione artistica e gli arrangiamenti delle 11 tracce del cd "Se vedo te" ) sono di Carlo U. Rossi e Saverio Lanza, tranne "Quante parole che non dici" prodotta da Giuseppe Barbera e arrangiata dallo stesso Barbera con Stefano Pettirossi. Carlo U. Rossi ha curato l'elettronica "L'ultima volta", l'impronta soul e gospel del brano "La cosa più importante" sul bisogno spasmodico di conferme in amore, il pop di "Sinceramente", l'energica e rigenerante "Dimmi se adesso mi vedi", l'incedere epico della sanremese "Controvento" e il finale in crescendo di "Stai bene su di me" che "tira le somme di un'esperienza complicata e turbolenta con la soddisfazione di aver contribuito entrambi al successo finale". Fra i musicisti che hanno suonato nell'album "Se vedo te" c'è anche l'eccellente formazione d'archi Gnu Quartet, che accompagnerà Arisa anche nel tour che partirà in primavera e che avra' due importanti anteprime: il 6 aprile all'Auditorium Parco della Musica di Roma e il 16 aprile al teatro degli Arcimboldi di Milano. "Non vedo l'ora di cantare queste canzoni in concerto. Per la gente", dice Arisa, che dal 10 aprile arrivera' anche nella sale cinematografiche come doppiatrice del personaggio di Gloria nel film d'animazione 'Barry, Gloria e i Disco Warms'.