Lazio

Teatro: 'Antonio e Cleopatra' multimediale all'Eliseo di Roma

Roma, 1 feb. (Adnkronos) - E' teatro, è cinema o televisione, è danza, è arte figurativa: la messinscena di 'Antonio e Cleopatra' di William Shakespeare nella regia firmata da Luca De Fusco, in scena fino al 9 febbraio al teatro Eliseo di Roma, è un progetto multimediale e pluriculturale, con gli attori che recitano con una doppia 'ripresa', il 'vivo' tradizionale e il primo piano cinematografico proiettato contemporaneamente sul palco, per una sorta di piano-sequenza mutuata dal grande schermo. Nei panni dei due protagonisti del titolo sono Luca Lazzareschi e Gaia Aprea, affiancati in scena fra gli altri da Giacinto Palmarini per Cesare Ottaviano, Federica Sandrini per Ottavia, Gabriele Saurio per Mecenate, con un contributo in video di Eros Pagni quale indovino e il corpo di ballo del teatro San Carlo di Napoli. Gli attori recitano nelle fattezze di statue di marmo viventi, con i costumi firmati da Zaira de Vincentiis e le musiche originali composte da Ran Bagno. "Con questo spettacolo - spiega De Fusco nelle sue note di regia - proseguo un lavoro che persegue un intenso uso della commistione di teatro e video e che punta a un radicale rifiuto del naturalismo. Credo che il teatro non sia più competitivo con il cinema e la tv nel realismo mimetico e che quindi non abbia più senso condurre regie basate su porte che si aprono e si chiudono, su attori che si muovono sulla scena come nella vita. Attraverso l'uso combinato di immagine video e grande presenza della musica, si può realizzare un teatro molto moderno, che in realtà si richiama alle origini del teatro".