spettacolo
Sabina Guzzanti torna sul set, docufilm sullo Spin Time di Roma
Roma, 20 set. (AdnKronos) - di Antonella Nesi Sabina Guzzanti torna sul set per raccontare in un docufilm lo Spin Time Labs di Roma, l’edificio di via Santa Croce in Gerusalemme 55, a due passi da San Giovanni, abitato da oltre 400 persone tra cui un centinaio di bambini, diventato famoso in tutta Italia, dopo che nel maggio scorso l’Elemosiniere del Papa, il cardinale Konrad Krajewski, riattaccò la corrente allo stabile, dopo che era stata staccata per morosità. A cinque anni dal suo ultimo lavoro per il cinema, 'La Trattativa', il film dedicato alla negoziazione tra lo Stato e la mafia che sarebbe avvenuta negli anni '90, la regista - a quanto apprende l'Adnkronos - è da qualche giorno sul set, proprio nell'edificio di Santa Croce in Gerusalemme, dove a maggio partecipò anche ad uno spettacolo in sostegno della struttura, offrendo anche la sua esilarante imitazione di Virginia Raggi. Della sceneggiatura del docufilm si sa molto poco, tranne che dovrebbe raccontare l'esperienza dello stabile, ex sede dell'Inpdap poi abbandonata, occupata a scopo abitativo dal 2013 e diventata casa per centinaia di persone in stato di necessità. Negli anni, oltre che tetto che per più di 150 famiglie, l'edificio è diventato un centro culturale polifunzionale, che ospita una sala per concerti ed eventi e un auditorium per orchestre, conferenze e assemblee. Vi si tengono corsi, spettacoli e laboratori di teatro, ma anche iniziative per bambini e attività di assistenza sociale. Negli anni al suo interno sono anche stati aperti un'osteria, un laboratorio di birra artigianale, una falegnameria e una sala prove. Il film della Guzzanti, dal taglio fortemente documentaristico, dovrebbe contenere anche alcune scene corali recitate ma sempre da residenti nello stabile.