Lazio

Musica: addio a Giancarlo Bornigia, il fondatore del 'Piper'

Roma, 22 ago. (Adnkronos) - E' scomparso stanotte Giancarlo Bornigia, fondatore del Piper Club di Roma, lo storico e piu' antico club d'Italia, a cui diede vita nel 1965. Bornigia, che a settembre avrebbe compiuto 83 anni, negli anni Sessanta e Settanta contribui' a creare un fermento artistico italiano e un locale di riferimento che lancio' personaggi come Patty Pravo e Renato Zero, dando particolare attenzione alla musica e alle nuove leve. Tra musica e arte, Bornigia volle portare al Piper Club anche opere d'arte contemporanee tra cui due dipinti di Andy Warhol, alcuni di Schifano e opere di Piero Manzoni e di Mario Cintoli. All'esordio suonarono nel locale i migliori artisti della beat generation italiana tra i quali i The Rokes, i Rokketti, l'Equipe 84 e Le Pecore Nere presto affiancati da Fred Bongusto, Dik Dik, Renato Zero, Romina Power, Gabriella Ferri e Rita Pavone. E poi ancora Mal, Mimi Berte' (successivamente Mia Martini), Loredana Berte', Renato Zero e Mita Medici. Occhio attento al contesto internazionale, fu lui a portare per la prima volta in Italia e a Roma personaggi come Rolling Stones, Genesis, Who, Pink Floyd (il 18 e il 19 aprile 1968) e un giovanissimo Jimi Hendrix. In una delle sue ultime interviste, ricordando il concerto dei Genesis al Piper, Giancarlo Bornigia raccontava: "Tutti i concerti di allora al Piper erano degli eventi, per tanti i Genesis erano un gruppo come un altro, ma comunque il pubblico affollava i locali per ascoltare musica, per conoscerne di nuova e farlo condividendo l'esperienza". (segue)