Lirica: Camilleri e Gregoretti reiventano il Gatto e la Volpe di Collodi

Palermo, 31 mar. (AdnKronos) - Andrea Camilleri e Ugo Gregoretti reinventano il Gatto e la Volpe di Collodi al Teatro Massimo. Stanchi della cattiva reputazione cui sono stati condannati, il Gatto e la Volpe chiedono che, attraverso un processo, la loro posizione nella favola di Pinocchio sia riabilitata. Nasce così 'Pinocchio (mal)visto dal gatto e la volpe', l’opera lirica multimediale scritta e interpretata da Andrea Camilleri e Ugo Gregoretti, rispettivamente la Volpe e il Gatto, in scena al Teatro Massimo di Palermo sabato 2 aprile, domenica 3 e martedì 5. Ambientata in un’aula di tribunale popolata di animali, la messa in scena si compone dell'interazione continua tra il palco e un grande schermo da cui si affacciano il professore Ugo Gatto (Gregoretti) e il dottor Andrea Volpi (Camilleri) che cercano di convincere i presenti della propria buona fede. I due chiamano a testimoniare alcuni degli animali presenti nel libro di Collodi - tra cui il dottor Corvo, il dottor Grillo, il Serpentone, il dottor Civetta, la Faina, la Lumaca - fino all'entrata in scena di un Pinocchio inedito interpretato dal musicista romano Piotta che, a tempo di rap, racconta la sua esuberante versione dei fatti. Lo spettacolo è inserito nei cartelloni 'Il Massimo in famiglia – musica da ascoltare, vedere, narrare' e '0-18 – Musica per crescere fin dalla culla'. Il libretto è di Andrea Camilleri e Ugo Gregoretti, la musica di Lucio Gregoretti, regia del collettivo Shorofsky. Orchestra e Coro del Teatro Massimo, direttore Michele De Luca, maestro del Coro Pietro Monti. Una nuova commissione della Fondazione Teatro Massimo di Palermo, in coproduzione con il Teatro Massimo Bellini di Catania e l’Orchestra sinfonica nazionale della Rai di Torino.