Veneto

Venezia: Ninetto Davoli, al Lido con Pasolini era un'altra cosa

Venezia, 3 set. (Adnkronos) - Ninetto Davoli (classe 1948) è alla Mostra di Venezia in due film, 'Senza nessuna pietà' di Michele Alhaique, protagonista Pierfrancesco Favino, presentato nei giorni scorsi, e 'Pasolini' di Abel Ferrara, protagonista Willem Dafoe. "A venezia è un po' come giocare in casa -dice Davoli all'AdnKronos- perchè comunque io la prima volta sono venuto cinquant'anni fa, con 'Il Vangelo secondo San Matteo' con Pierpaolo". "Poi -prosegue- sono venuto con Marco Tullio Giordana per il film che ha fatto appunto su Pasolini ('Pasolini, un delitto italiano', 1995, ndr), poi anche con una cosa di Sergio Citti ('I Magi randagi', 1996). Insomma ormai Venezia per me non è un'emozione come per i giovani di oggi". Quando mise piede al Lido "avevo 16 anni -ricorda Davoli- non era la prima volta che uscivo da Roma però venire al festival a 16 anni non è poco, allora è stata una emozione strepitosa: gloria, fotografie, per me era un evento eccezionale perchè io prima non facevo l'attore. Ora mi piace ma non è l'emozione della prima volta" e poi "dopo tanti anni un po' di tristezza me la mette Venezia. Forse perchè io ho vissuto una sensazione un po' diversa 50 anni fa: altri divi, un'altra epoca, un altro cinema. Adesso ci sono delle cose molto belle, dei film molto belli ma sempre un po' legati al fatto commerciale, di business, non si fa, ma non tutti, il cinema con la 'c' maiuscola". (segue)