Lazio
Lirica: Slc Cgil e Fials Cisal, stupiscono parole Fuortes su sciopero
Roma, 29 lug. (Adnkronos) - "Leggiamo con stupore le esternazioni del sovrintendente dell'Opera di Roma in merito alla possibilità di adire lo strumento dello sciopero. Premesso che il Parlamento è in altre faccende affaccendato, non si capisce a quale titolo possa egli sindacare sulla normativa vigente in tema di diritto di sciopero nel nostro paese e in luoghi quali i teatri". Così, in una nota, le segreterie nazionali e regionali di Slc Cgil e Fials Cisal. "Nel precisare che nei nostri contratti nazionali sono contemplate modalità che regolano questo sacrosanto diritto, cosa che dovrebbe essergli nota, - aggiungono - vorremmo ricordare a Fuortes il dettato costituzionale e la legge 300/70 che ci risultano ancora vigenti. O ritiene occorra un altro referendum per decidere se intraprendere o meno un'iniziativa di lotta? Allora occorrerebbe esprimersi anche sulla cultura-bene comune e sulle nomine di quanti vengono incaricati dalla politica per gestirla".