Campania
Cinema: abusi e speranza, con 'Hope' parte concorso Giffoni Experience
Salerno, 19 lug. (Adnkronos) - Una storia vera di abusi, affetto paterno e speranza, dura e commovente insieme, segna la partenza del concorso ufficiale del Giffoni Experience con "Hope". Il lungometraggio, diretto dal coreano Joon-Ik Lee, in concorso nella sezione Generator +18, narra le vicende di Hope, una bambina di 8 anni che subisce degli abusi da uno sconosciuto ubriaco mentre si reca a scuola. A seguito della violenza fisica e emotiva la bimba rifiuta la presenza del padre, Dong-hoon, che, non potendo più stare vicino alla figlia, si nasconde dietro il costume del personaggio dei cartoni animati da lei preferito, diventando così il suo angelo custode. Dall'ombra in cui sono caduti, i personaggi riusciranno a ritrovare la luce grazie all'amore e, come si intuisce dal nome stesso della protagonista, grazie anche alla "speranza". "Seguendo il viaggio di una famiglia che passa attraverso un tunnel oscuro afflitta da una ferita lancinante, ho voluto mostrare un dramma umano di speranza derivante dalla disperazione, e affermare che il mondo è ancora un posto degno di essere vissuto" ha dichiarato il regista a proposito del film.