EmiliaRomagna

Cinema: Gianni Amelio protagonista Bellaria Film Festival (2)

(Adnkronos) - Il fil rouge che percorre temi e contenuti dei documentari in rassegna Italia Doc è lo sguardo rivolto al passato, il desiderio di rivedere e raccontare le storie di ieri. La guerra del 1991 nella Repubblica Democratica del Congo con le sue atroci violenze è protagonista in 'Animal Park' di Afea (Agostino Spanò, Francesco Picciolo, Edoardo Picciolo, Antonio Spano); mentre ne 'I fantasmi di San Berillo' il regista Edoardo Morabito ripercorre i "fantasmi di ieri e di oggi" che popolano il vecchio quartiere di San Berillo o, ancora, la tragedia del Moby Prince, una storia fatta di manomissioni, depistaggi e inquietanti scoperte, ripercorsa grazie a importanti testimonianze è al centro di 'Centoquaranta. La strage dimenticata' di Manfredi Lucibello. Il mondo dei morti, quello delle storie di guerre tra famiglie e vendette sanguinarie raccontate dalle donne della Barbagia che per millenni hanno custodito i terribili segreti "rivelati" sono il fulcro de 'L'uomo sulla luna' di Giuliano Ricci. C'è anche la storia del barbiere comunista Sauro Ravaglia e dei suoi amici e del loro sogno dell'Unione Sovietica in 'Il treno va a Mosca' di Federico Ferrone e Michele Manzolini. Ma si vedranno anche documentari che raccontano antiche tradizioni come ne 'Il segreto' di Cyop&Kaf, con musiche di Enzo Avitabile, in cui viene ripercorso l'antico rito del cippo di Sant'Antonio in molti quartieri di Napoli: passato il Capodanno i ragazzini si mettono in cerca di legna da bruciare, spingendosi anche molto lontano dal proprio quartiere; ogni banda ammassa la legna in un nascondiglio - il "segreto" - per proteggerla dalle incursioni dei gruppi provenienti dai quartieri vicini. Sempre Napoli protagonista in 'Posidonia. I fondali della metropoli' di Marcello Anselmo, un film che prova a raccontare il rapporto che esiste tra la costa di una metropoli e i suoi fondali. Dalle antiche tradizioni alla persistenza di atroci pratiche come quella dell'infibulazione come in Godka Cirka. Un buco nel cielo' di Antonio Tibaldi e Alex Lora. Mentre uno dei lavori più antichi del mondo, quello dei minatori, è raccontato dalla regista Valentina Zucco Pedicini nel suo 'Dal Profondo'. Con 'Bring the Sun Home', i registi Chiara Andrich e Giovanni Pellegrini raccontano un progetto di formazione coraggioso e lungimirante dedicato alle donne dell'America latina, mentre il mockumentary 'Sale' di LeleMarcojanni (Elena Mattioli e Flavio Perazzini con Tommaso Tintori) gioca con i linguaggi del documentario per parlare di ambiente e interventi sul territorio. La giuria che assegnerà il premio Italia Doc è composta da: Mario Balsamo (Presidente), Martha Capello, Agostino Ferrente, Pinangelo Marino e Giovanni Piperno.(segue)