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Ora o mai più, Raf censurato su Rai 1: cosa nascondo con il nastro adesivo
Mentre Ora o mai più, il programma condotto da Marco Liorni su Rai 1 andava in onda, un dettaglio catalizzava l'attenzione dei telespettatori: il cappellino di Raf. Un indumento nero con il logo "Self Control". Cosa significa? Semplice: è il titolo del suo brano e anche del suo tour celebrativo per i 40 anni della sua celebre hit. E se per buona parte della trasmissione il pubblico ha potuto leggere la scritta sul cappellino, visto che Raf è stato inquadrato diverse volte, verso la fine della puntata al posto del logo è comparsa una striscia di nastro adesivo nero. Un modo per coprire le due parole.
La scelta non è sfuggita all'occhio attento di molti telespettatori che su X hanno subito fatto notare l'improvviso cambiamento. "Ma cos’è quel nastro adesivo sul cappello di Raf? Scritta censurata?", ha domandato un utente, mentre un altro ha commentato: "E dopo due ore di diretta arrivò la mega precetta sul cappello di Raf". E ancora: "Raf non ha potuto farsi la marchetta. In Rai precettano tutto, anche un cappellino".
Il cappellino infatti è uno dei diversi gadget che si possono acquistare sul sito di Raf e che fanno parte del merchandising legato ai 40 anni di "Self Control". Insomma, il giudice del programma ha violato il regolamento Rai sulla pubblicità occulta. Secondo le direttive di rete, infatti, non è possibile apparire nei programmi Rai con loghi evidenti che richiamino a marchi o brand. Basti pensare a quanto accaduto a John Travolta durante Sanremo. Una "svista" costata alla Rai una multa da oltre 200mila euro.