Dalla Berlinguer
Al Bano Carrisi spiana la sinistra: "Chi è senza peccato, scagli la prima pietra". Basta una frase
«Ho letto che sei felicissimo della vittoria di Donald Trump, come mai ti piace Trump?». La domanda di Bianca Berlinguer dà l'occasione ad Albano Carrisi di parlare ancora una volta di politica estera, con estrema gioia.
Il Leone di Cellino San Marco, ospite di CartaBianca martedì sera su Rete 4, non ha mai fatto mistero del suo grande amore per la Russia, il Paese che forse più di ogni altro, già ai tempi dell’Unione Sovietica, lo ha applaudito, amato e riverito come un’autentica rockstar. Allo stesso modo, dal febbraio 2022 con l’invasione dell’Ucraina, ha sempre ammesso di aver perso la stima che nutriva per Vladimir Putin. Adesso, però, i tempi sembrano maturi per un drastico ribaltone.
O almeno, questo lascia intendere la risposta data dall’80enne cantante pugliese alla Berlinguer: «Mi piace Trump perché mi sembra sia l’unico presidente americano che non ha fatto una guerra e ha evitato quelle che ci sarebbero potute essere. Oggi si trovano sempre soldi per le bombe ma non per sfamare chi non ha nulla».
Sarà un caso, ma le parole di Carrisi arrivano quasi in contemporanea con quelle del portavoce del Cremlino Peskov, secondo cui «Biden sta facendo di tutto per continuare la guerra». «Non ti preoccupano però anche manifestazioni violente come quella di Capitol Hill, che Trump non ha affatto scoraggiato?», lo stuzzica ancora la giornalista. «Chi è senza peccato, scagli la prima pietra - replica secco il suo ospite -. Non è nulla in confronto di ciò che ci dà con l’altra mano». Certo, resta il grande spauracchio nucleare agitato nuovamente dallo Zar: «Mi auguro che sia soltanto la voglia di spaventare o di mettere in allarme chi vuole fare passi sbagliati. Stan giocando con l’umanità, che è la cosa più grave».