Tiro al piccione

Reazione a Catena, per "Le volta pagina" la finalissima finisce in disgrazia: "Mai un verbo", "Come la Juve"

Tempo di finalissime, per Reazione a Catena, il programma condotto da Pino Insegno su Rai 1, il gioco delle parole e dei loro legami che come ogni anno chiude la stagione con il "Torneo dei campioni", una sfida tra le squadre più longeve e vittoriose dell'anno. 

La puntata in questione è quella di oggi, sabato 2 novembre, dove si celebra la finalissima, quella tra i Dai e Dai e le Volta Pagina, i terzetti rispettivamente composti da Simone Costagliola, Simone Mariottini e Marco Voir da Livorno e da Anna Laura, Antonella e Rosa, da Reggio Emilia ma originarie della Puglia nonché appassionate lettrici.

Bene, chi segue Reazione a Catena sa benissimo che Le volta pagina, nel corso della loro epopea nel programma, hanno attirato moltissime critiche: già, il loro modo caciarone e disinvolto non piaceva a tutti. E tutt'ora non piace a molti.

 

Infatti, sui social in generale e su X in particolare - il terreno elettivo per chi commenta in presa reale quanto accade nello studio di Pino Insegno, ecco che già dopo pochi minuti di messa in onda si era scatenato il tiro al piccione contro Le volta pagina, un diluvio di commenti taglienti, inferociti, a tratti volgari contro di loro.

"Come sono fastidiose queste urla", scriveva Laura riferendosi alle tre. "Per adesso Le volta pagina mi ricordano la Juve nelle finali di Champions", aggiungeva Paolo dopo un errore del terzetto. "Mai un verbo, eh", aggiungeva Marisa stigmatizzando il loro modo di parlare. E quando Le volta a pagina hanno perso - i campioni sono infatti i Dai e Dai - inutile stare a raccontarvi la gazzarra-social che si è scatenata...