Scatenato

Giuseppe Cruciani, furia contro le toghe: "Tirare dritto contro la magistratura"

Claudio Brigliadori

Nel giorno in cui la sinistra esulta (ancora una volta) perla sentenza di un tribunale, ci pensa Giuseppe Cruciani a fare la festa alle opposizioni. Vittima sacrificale del conduttore de La Zanzara, in studio a 4 di Sera su Rete 4, è la «povera» Simona Malpezzi.

Cruciani è agguerritissimo. Poche ore fa una giudice ha bollato come illegittimo il trasferimento dei migranti dall’Italia all'Albania, provocando la rabbia di Giorgia Meloni e del governo. «La decisione di oggi dei giudici è una vergogna assoluta - tuona l’ospite di Paolo Del Debbio -. Significa fondamentalmente che in Italia la politica sui migranti non la può fare un governo regolarmente eletto. E io direi la stessa identica cosa se ci fosse un governo di centrosinistra. È una cosa che dovrebbe invece interessare l’opposizione che sta gridando al successo».

 

Quindi si lancia in un consiglio alla premier: «Meloni deve continuare dritto per questa strada anche andando contro la decisione della magistratura. Si tratta di una politica di portare un certo numero di migranti fuori dall’Italia in un centro di detenzione che mi pare un centro modello dal punto di vista estetico. Vedo delle stanze favolose, dei letti messi bene. Sicuramente in condizioni migliori di come sono messi i Centri di accoglienza in Italia. E dunque la sinistra dovrebbe essere contenta dato che ha a cuore la sorte dei migranti».

«Il tema dell’immigrazione non si risolve così», ribatte la senatrice dem secondo cui il Nord Africa vorrebbe «una grande alleanza tra tutti i Paesi affacciati sul Mediterraneo per cambiare le regole in Europa». E qui Cruciani si inalbera: «La vostra politica è accogliere tutti, lo dovete dire chiaramente: “Accogliamo tutti indiscriminatamente”. Questo è la vostra politica, da sempre. Se non lo dite siete ipocriti».