Raggiri

Zona Bianca, il dramma di Michele Cucuzza: "Quanto devo investire?", come è stato truffato

Claudio Brigliadori

In fondo, i truffatori sono i più democratici di tutti. Non guardano in faccia a nessuno: giovani e anziani, uomini e donne, vip o meno, chiunque può finire in trappola. Ne sa qualcosa Michele Cuccuzza. Giornalista, 72 anni, uno che di cronaca ne ha vista e raccontata tanta fin da giovanissimo, a Radio Popolare, per poi diventare uno dei volti di punta della Rai conducendo Tg2, I fatti vostri e, appunto, Cronaca in diretta. 

Ospite di Giuseppe Brindisi a Zona Bianca, su Rete 4, racconta la sua sfortunata esperienza senza imbarazzi. Cucuzza ricorda il primo contatto con il truffatore, al telefono: «Mi chiede: quanto vorrebbe investire? E io dico: 2mila euro. Così comincia... per una settimana ci sentiamo ogni giorno». «E ogni volta ti dice quanto hanno fruttato quei 2mila euro», lo incalza Brindisi. «Mi faceva vedere la schermata, quindi io vedevo che i 2mila erano diventati 3mila, 4mila, 5mila, 6mila e in una settimana ero arrivato a poco più di 10mila. Allora lui mi dice: non puoi rimanere così, bisogna viaggiare più in alto. E io gli chiedo: “quanto devo investire?”. Investo altri 10mila euro. Lui mi chiamava ogni giorno e questi 12mila euro erano diventati 30mila, 40mila, 50mila euro, poco meno di 100mila euro». Una storiaccia alla Wolf of Wall Street, in cui il truffatore non è Leonardo Di Caprio e il truffato potresti essere tu.

 

«Lui mi ha detto che bisognava viaggiare ancora più in alto, con i bitcoin - spiega il giornalista -. Io però gli ho detto di volermi fermare e di farmi il bonifico con quanto ottenuto fino a quel momento. Lui mi diceva che non si poteva fare per via di regole internazionali. Dopo tre giorni non mi ha più chiamato, ho provato io e non mi ha risposto nessuno». Risultato: Cucuzza ha perso 12mila euro. Vere, altro che bitcoin.