Da Parenzo
L'aria che tira, Alan Friedman spara a zero contro Pontida: "Uno spettacolo di pagliacci"
Verrebbe da dire: il solito Alan Friedman. Il giornalista americano, ospite di su La7 da David Parenzo a L'aria che tira, ha sparato a zero sull'evento della Lega a Pontida. E non ha risparmiato pesanti epiteti a Matteo Salvini, Roberto Vannacci e a tutti gli invitati al raduno del Carroccio. "Io preferisco non commentare uno spettacolo di pagliacci - ha esordito così -. Il genere di Vannacci possiamo etichettarlo in cabaret grottesco. Un cabaret in cui lui recita il ruolo di una persona molto bigotta. Almeno - ha poi aggiunto - così sembra da lontano".
Poi il giornalista si è scagliato anche contro il vicepremier. "Per me Salvini sta cercando di ritagliarsi una parte di destra estrema, più a destra di Meloni, da circa sei mesi - ha dichiarato Friedman -. E lo fa nella vena elettorale: vuole in qualche modo sperare che può crescere dal 7%, ma - ha poi aggiunto -senza successo mi sembra".
Secondo Friedman, Pontida non è solo il grande raduno della Lega. Ma si starebbe trasformando in una "Internazionale illiberale". "Chiamerei Pontida un convegno dei mini-Trump. Salvini fa parte con Trump di una specie di Internazionale illiberale - ha spiegato il giornalista -. C'è Orban che è un leader autocratico e illiberale, c'è Geert Wilders che è razzista, omofobo, islamofobo... e sono quasi tutti filo-putiniani. A cominciare da Donald Trump. E Trump si comporta come un pupazzo di Vladimir Putin".
L'aria che tira: l'intervento di Friedman contro Salvini e Vannacci