Dritto al punto

Di Martedì, Edward Luttwak smonta l'Iran: "Buffoni, ecco con chi abbiamo a che fare"

Edward Luttwak ha smontato con un semplice ragionamento l'offensiva dell'Iran contro Israele. L’esperto americano di geopolitica, ospite a DiMartedì - il talk show politico di La7 condotto da Giovanni Floris, è intervenuto per commentare l'attacco di Teheran contro Tel Aviv. E ha colto l'occasione per deludere tutti coloro che hanno festeggiato osservando quella pioggia di missili dirigersi contro le città israeliane.

"Oggi in Iran per la prima volta dalla rivoluzione c'è la fame perché loro deviano i guadagni petroliferi per comprare componenti di missili, fare missili, pagare Hezbollah del Libeno, che non c'entra niente con il territorio israeliano - ha spiegato Luttwak -. Lo attaccano perché sono pagati dall'Iran. Gli israeliani hanno tollerato per molti anni ma adesso non tollerano più. L'attacco di oggi è costato al popolo iraniano è costato circa 100 miliardi di dollari che hanno investito per avere questa capacità offensiva. E con questa capacità offensiva - ha poi aggiunto - hanno ucciso un palestinese di Gaza, che era a Gerico".

 

 

A quel punto, Edward Luttwak ha constatato che Israele e i suoi alleati occidentali non hanno a che fare con dei geni del male. Ma con degli emeriti buffoni. "Quindi abbiamo a che fare con i soliti buffoni - ha tuonato l'analista, tra gli applausi del pubblico in studio -. Loro prendono i soldi del popolo iraniano e invece di dedicarsi a loro, fanno missili balistici. Ma se Israele non avesse un vero sistema anti-missili, ha evitato una tragedia".

DiMartedì: l'intervento di Edward Luttwak sull'Iran