Dissenso interno

Ilaria Salis, Borrelli: "Delinquenti e criminali fuori!". Case occupate, rottura in Avs

"Lo posso dire?". Francesco Emilio Borrelli, deputata eletto tra le fila di Alleanza Verdi e Sinistra ha disintegrato Ilaria Salis. Il tema? Le occupazioni abusive delle case popolari. Ospite di L'aria che tira, il talk show politico di La7 condotto da David Parenzo, il politico campano non ha usato troppi giri di parole per condannare il fenomeno dell'occupazione illegale che purtroppo coinvolge tante città del nostro Paese: da Palermo a Milano. E nel sottolineare la meschinità di certe persone ha di fatto attaccato anche la sua collega di partito. Anche se come ricorda lui stesso, la Salis è entrata in Avs come "indipendente".

"Partiamo da un presupposto - ha esordito così Borrelli -. Il piano di edilizia popolare in Italia non si fa da decenni. Per cui noi ci troviamo col paradosso che vengono occupate illegalmente un terzo delle abitazioni popolari. Alcune volte da persone che non hanno nessun titolo, criminali, delinquenti. Per me i delinquenti e i criminali non possono avere una casa popolare, non devono entrare in graduatoria. Mi dispiace. Se delinqui - ha poi aggiunto - non entri di diritto in un alloggio popolare".

 

 

Poco prima della messa in onda del programma, dall'europarlamento Ilaria Salis aveva rivendicato ancora una volta il diritto all'occupazione abusiva. "Le occupazioni abusive - ha spiegato l'ex insegnante - rappresentano l'unica vera politica per il diritto all'abitare che esista in questo Paese".  Ma la presa di posizione dell'eurodeputata ha suscitato lo sdegno di Borrelli, che non ha avuto la minima esitazione ad attaccarla. "Io personalmente non conosco Ilaria Salis - ha commentato il deputato di Avs -. Sicuramente è stata eletta con Alleanza Verdi e Sinistra. Ma io non la penso come lei. Lo posso dire? Lei era stata candidata per il fatto che fosse detenuta in Ungheria".