La tesi

Quarta Repubblica, la rivelazione di Sgarbi sul Bayesian: "Il caso non esiste, perché è stato affondato"

Vittorio Sgarbi ospite a Quarta Repubblica torna a parlare di due naufragi che hanno colpito e non poco l'opinione pubblica. Il primo, qualche tempo fa su lago Maggiore, il secondo, più recente, davanti a Porticello, nei pressi di Palermo, con l'affondamento del mega yacht Bayesian. Il critico d'arte non ha dubbi e di fatto mette nel mirino le ricostruzioni che la cronaca ha fatto di quanto accaduto.

E lasciando lo studio un po' perplesso afferma: "Il caso non esiste. La barca sul Lago Maggiore qualcuno l’ha fatta affondare perché quando mai affonda una barca sul lago? E così il Bayesian, forse qui c’è il qualcuno che voleva far fuori il proprietario. E’stata fatta affondare".

 

 

Sulla vicenda è intervenuta anche la giornalista Alessandra Aviero: "Forse qualcosa capiremo dalle telecamere di sorveglianza, come si è mosso l’equipaggio e se il portellone era aperto e chiuso". Infine Fausto Biloslavo, inviato de ilGiornale, su quanto accaduto sul Lago Maggiore ha affermato: "Quando l’intelligence ti risponde no comment significa che sotto c’è qualcosa di grosso. L’operazione su cui operavano i servizi potrebbe essere su una tecnologia dual use. C’era un numero di agenti enorme". Insomma la tesi del complotto è più viva che mai.