Nervi salterelli

Reazione a Catena, folle rivolta contro Pino Insegno: "Ma con che faccia? Bronzo!"

Altro giro, altra puntata di Reazione a Catena, il game-show condotto ogni sera da Pino Insegno su Rai 1, prima del Tg1. Un format inossidabile, campione di ascolti, puntata dopo puntata. E così eccoci all'edizione di mercoledì 11 settembre: riflettori puntati su uno degli studi più seguiti di Viale Mazzini.

La sfida è tra le campionesse in carica, da Reggio Emilia, le "Volta Pagina", nome scelto in ossequio alla loro passione per la lettura. Il terzetto, che ha già vinto la bellezza di 86mila euro, è composto da Anna Laura, Antonella e Rosa. A sfidarli ecco i "Rubamazzo", anche loro dall'Emilia Romagna, una sorta di derby. I tre sono Nicole, Andrea e Michael, ed è quest'ultimo a spiegare che il loro nome è dovuto alla passione comune per il gioco delle carte.

Ma per i Rubamazzo non c'è nulla da fare: troppo forti, le Volta Pagina, che si impongono ancora una volta e si qualificano per il gioco finale, quello dell'Ultima catena, quello in cui in ballo c'è il montepremi finale. E in questa puntata si gioca per cifre vertiginose, tanto che le tre arrivano alla fine della partita con 155mila euro potenziali.

 

Si parte da "suono", la parola misteriosa inizia per "me" e termina per "o". Le appassionate lettrici comprano il terzo elemento, che è "rimessa", portando così la vincita potenziale alla comunque ragguardevole cifra di 77.500 euro. Ma le Volta Pagina appaiono un poco spiazzate: dopo un lungo conciliabolo optano per "mediano" come soluzione. Peccato che la soluzione sia quella sbagliata. Quella corretta, rivela il conduttore, era infatti "meccanico". In ogni caso, Pino Insegno, si complimenta con le tre. "Brave, siete state ancora una volta bravissime. Ci riproveremo domani sera". Apriti cielo. Quel brave, infatti, fa insorgere qualcuno su X, laddove si raduna l'esercito di commentatori in tempo reale delle gesta che si vedono nello studio di Reazione a Catena. "Ma con che faccia Insegno dice che sono brave? Bronzo!", tuona Amintore. Che caratterino...