Rombo

Charles Leclerc spedisce Tv8 in orbita: Monza, un successo senza precedenti

Klaus Davi

Vi proponiamo "Tele...raccomando", la rubrica di Klaus Davi dedicata al piccolo schermo

CHI SALE (Gran Premio di Monza)
Iniziamo dai numeri: domenica la Formula 1 ha toccato su un canale “nativo digitale” ascolti record con una media di 2.342.000 spettatori e il 20.6% di share. Ma che il buongiorno si vedesse dal mattino era chiaro già dalle prove di sabato che su Tv8 avevano ottenuto l’8% di share, con le rosse classificate col quarto e quinto tempo in griglia di partenza. 

La storia della F1 nel nostro Paese inizia con la trasmissione del GP d’Italia del 1953 da parte della Tv di Stato mentre per la copertura generale bisognerà aspettare il 1963, con la prima telecronaca del mitico Mario Poltronieri che sarà poi voce ufficiale Rai fino al 1994. Dopo alcuni anni in cui la Rai spartì i Gran Premi prima con Mediaset e poi con Sky, dal 2018 i diritti diverranno esclusivi di Sky. 

 

Tuttavia le cifre sono in continua crescita grazie anche a una rinascita della Ferrari che unisce il Paese con in testa Emilia Romagna, Veneto e Toscana a picchi del 27% di share, molto rappresentato il ceto medio-alto (24%), boom dei giovanissimi 15/19 anni al 28%. Su Tv8 sono state raggiunte punte del 30% quando nel 39° giro Leclerc si è ritrovato primo grazie alla girandola di pit stop e nei giri finali, quando ha tamponato il tentativo di rimonta di Oscar Piastri.