Tele...Raccomando

Tv, la Juve fa il boom di ascolti anche nei test

Klaus Davi

Vi proponiamo la rubrica di Klaus Davi, Tele...Raccomando

CHI SALE (Tv8)
Piaccia o no, la Juventus resta una assicurazione sulla vita per i rilevatori dell‘Auditel, e sociologicamente parlando, forse la squadra che riesce meglio a unificare l’Italia. Un’ennesima riprova la si è avuta sabato sera con l’amichevole tra i bianconeri e i francesi del Brest. Media del 3% di share con punte del 4% sul Tv8, un ottimo score, considerando che l’attenzione del target sportivo è tutta focalizzato sulle Olimpiadi e che si trattava soltanto di un test. Secondo le stime di OmnicomMediaGroup, la Juve resta sempre il club con maggiore attrattiva sulla platea mainstream e uno dei pochi che cattura anche i non calciomaniaci e tantissime donne.

Esiste una spiegazione scientifica. Per buona parte del centro sud Italia la Juve è stata sinonimo di una sorta di riscatto sociale. Questa identificazione con la squadra che ai bei tempi vinceva sempre poteva essere spiegabile con l’effetto “bandwagon” (tradotto: imitativo). Ma che non si trattasse di puro opportunismo di massa si è constatato anche quando il team ha smesso di vincere come una volta: il suo bacino “core” di consenso tv è rimasto intaccato attorno al 40% davanti a quello di Milan, Inter, Napoli, Roma. Può essere che col tempo le cose cambieranno, ma è difficile che ciò avvenga in tempi brevi. Sky, Dazn e Mediaset, ormai “monopolisti” degli eventi calcistici, sono avvisati.