Bud Spencer eterno, come resiste ai reality: dove vola "Lo chiamavano Bulldozer"

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CHI SALE (Lo chiamavano Bulldozer)
In un palinsesto monopolizzato da vicende internazionali, Olimpiadi ma soprattutto dal ciclone Temptation Island, che anche giovedì ha dominato con 3.722.000 spettatori e il 31.8% di share, uno dei pochi che resiste è l’intramontabile Bud Spencer che in prima serata su Rete 4 ha incollato davanti alla tv 703mila spettatori col 5.3% di share nonostante la controprogrammazione che vedeva anche il film Un viaggio a quattro zampe su Rai 1, Bastardi senza gloria di Tarantino su Italia 1, In onda su La7 e Balla coi lupi su Tv8. 

Lo chiamavano Bulldozer del 1978 è stata la prima pellicola del filone sportivo interpretata dall’attore scomparso nel 2016, seguita nell’82 da Bomber. Bulldozer è un ex giocatore di football che si ferma con la sua barca a Livorno dove verrà a scontrarsi con i militari Usa di stanza nella base di Camp Darby, soliti bullizzare i giovani locali. Reclutati alcuni ragazzi, metterà su una squadra di football che sfiderà gli americani in un match nel quale lui stesso tornerà a giocare. 

Un episodio proto-sovranista? Il gioco ci sta: lealtà, spirito di sacrificio, voglia di rivincita, ma anche una buona dose di arte dell’arrangiarsi tutta italiana, sono alcuni dei valori incarnati dal film. Si toccano picchi dell’8%, un piccolo miracolo visto che Temptation a quell’ora spiccava il volo verso il 45%.