Ammucchiata?

Massimo Cacciari, rasoiata contro Elly Schlein: "Bisogna vedere se è in grado..."

Prove d'intesa tra Matteo Renzi, Elly Schlein e Giuseppe Conte. Un'alleanza però tutt'altro che semplice da costruire. Complici i trascorsi non proprio idilliaci tra il leader di Italia Viva e il presunto avvocato del popolo, con il primo che si vantava di averlo mandato a casa e il secondo che lo sfotteva perché di mestiere non ha mai fatto il professore universitario. Poi ci sono i temi, i contenuti, forse il punto in cui le tre forze politiche divergono di più. Tasse, giustizia e riforme. Al momento l'intesa sembra vincente solo sul campo da calcio.

Massimo Cacciari, ospite a L'aria che tira su La7, ha parlato dell'eventuale nascita di questo campo larghissimo dell'opposizione. Incalzato dalle domande del conduttore Francesco Magnani, il professore è parso scettico riguardo a un intesa tra Schlein e Renzi. "Renzi dove volete che vada? È chiaro che dopo la batosta che ha preso, l'unica possibilità è tornare a influire all'interno del Partito democratico nell'eventualità di una coalizione che comprenda anche il Movimento Cinque Stelle - ha spiegato il filosofo -. È una questione di necessità: primum vivere. Ma a forza di primum vivere non si filosofeggia mai. Così per l'ammucchiata alla francese: non c'è una cosa su cui sono minimamente d'accordo. Che governo vuole che facciano? Speriamo - ha poi aggiunto - che la versione italiana non sia solo un'ammucchiata".

 

 

Più che un ritrovato amore tra Renzi e il Partito democratico, Cacciare intravede nella coalizione tra Conte e Schlein l'unica possibilità per costruire un proposta politica vincente e convincente. "L'unica opposizione che potrebbe avere un senso è quella di una coalizione tra la Schlein e Conte - ha sottolineato il professore -. Bisogna vedere i Cinque Stelle fino a che punto ci possono stare, perché al momento è chiaro che la Schlein ha la quota di maggioranza all'interno dell'eventuale coalizione. Bisogna vedere - ha poi concluso - se ha la capacità".

L'aria che tira: l'intervento di Massimo Cacciari