Tele...raccomando

Rai 2, colpaccio femminile: dove vola il "Giro d'Italia Women"

Klaus Davi

Vi proponiamo "Tele...raccomando", la rubrica di Klaus Davi dedicata al piccolo schermo

CHI SALE (Giro d’Italia Women)
La buona estate dello sport italiano si arricchisce di un tassello per nulla marginale e che sta dando risultati d’ascolto incoraggianti. Parliamo del Giro d’Italia femminile partito il 7 luglio da Brescia e in programma fino al 14 luglio, con l’epilogo a L’Aquila. La prima edizione si disputò nel 1988 ed è il più importante dei Grandi Giri del ciclismo rosa. Martedì, con la tappa da Sabbioneta, nel mantovano, a Toano, in provincia di Reggio Emilia, nel pomeriggio di Rai 2 è stato visto da 612.000 spettatori con un ottimo 5.7% di share.

Uno score davvero buono considerando la fascia oraria, la bassa attenzione mediatica e il fatto che si tratti di una dimensione sportiva relativamente recente. La terza tappa è stata vinta dalla neozelandese Niamh Fisher-Black ma in Maglia Rosa è rimasta l’azzurra Elisa Longo Borghini, una delle nostre atlete di punta già capace di imporsi in grandi classiche come il Giro delle Fiandre e la Parigi-Roubaix. Non possiamo certo definirlo un fenomeno di massa ma sicuramente l’attenzione del pubblico c’è e può incrementarsi anche di diversi punti. 

 

Senza dimenticare che il binomio sport donne-ascolti è sinonimo di successo, basti pensare a Brignone e Goggia nello sci o agli ultimi exploit della tennista Jasmine Paolini in finale al Roland Garros e ora in semifinale a Wimbledon con share alla Sinner.