Acchiappa-share

Amadeus, Flavio Insinna e Di Martino: sta per iniziare la guerra dei quiz

Daniele Priori

 I quiz show in tv non lasciano, anzi, è proprio il caso di dirlo: raddoppiano. Con l’ufficializzazione del passaggio di Flavio Insinna a La7, piazzato a fare da importante traino all’edizione delle 20 del Tg diretto da Enrico Mentana, il canale di Cairo ha preso un pezzo da 90 che ha lasciato la Rai, va detto, con polemiche aizzate più dalla stampa che da lui stesso. Insinna, infatti, da buon attore anche di recente ha fatto capire la massima apertura per ruoli, ad esempio, in prossime fiction Rai.

Nel frattempo, però, colui che fu il bonario capitano dei Carabinieri, spalla di Nino Frassica e Terence Hill nella serie Don Matteo, lo ritroveremo, a partire da settembre, a sostituire un altro prete catodico, non meno famoso del parroco investigatore di RaiUno. Parliamo di quel Padre Brown divenuto suo malgrado metro di confronto tra i due big del giornalismo di La7: Enrico Mentana e Lilli Gruber che ora, invece, potranno giovarsi dell’erudito Insinna che da settembre condurrà Family Feud, programma prodotto da Fremantle su un vecchio format di quiz per famiglie già sperimentato in Italia sulle reti Mediaset da Claudio Lippi e soprattutto da Mike Bongiorno col titolo Tutti per Uno.

 

 

 

ALLEGGERIMENTO
Insinna su La7 si collocherà nella fascia che storicamente per La7 è di alleggerimento tra un pomeriggio denso di approfondimenti e poi news e ancora talk informativi a seguire. A patto che, questa è la vera sfida, l’audience non crolli troppo come accaduto negli ultimi mesi con le repliche del telefilm americano.

Nelle stagioni precedenti, invece, lo share teneva il tanto che bastava a ritenerlo soddisfacente grazie ai programmi di Geppi Cucciari e, nella penultima stagione, prima del suo ritorno in Rai, con un altro quiz show, Lingo, tenuto a battesimo da Caterina Balivo. Ora, dunque, spazio a Insinna, vera grande novità, tra gli ex volti Rai che, però, oltre ai soliti due giganti, Rai e Mediaset, anche loro storicamente ben attrezzati quanto a quiz show, ci sarà da sfidare più da vicino un altro ex di lusso di viale Mazzini: Amadeus che proprio nel preserale diventa il nuovo mister X pronto a spaventare un po’ tutti. Il programma che battezzerà l’approdo dell’ex direttore artistico di Sanremo sul Nove è la rilettura con un nuovo titolo del format che Ama ha portato con sé direttamente da RaiUno, ovvero I soliti ignoti che nella versione data in dote a Discovery si chiamerà Identity col nome originale del programma americano.

 

 

 

Ai torni entusiastici degli annunci dei due nuovi contendenti teoricamente più piccoli nella sfida dei palinsesti tv a suon di quiz, i due principali carrozzoni catodici nazionali rispondono con calma e sangue, almeno per ora, apparentemente freddo. La Rai ha fatto filtrare dalla riunione del cda della settimana scorsa la collocazione netta e sicura dell’asso nella manica Stefano De Martino alla guida di Affari tuoi che non va in concorrenza con i preserali ma è l’access prime time che nella sua storia si è fortemente identificato prima con il volto di Flavio Insinna, poi con quello di Amadeus.

Nel preserale, invece, alla sfida dei quattro, RaiUno anche quest’anno proporrà una staffetta che fino a novembre vedrà Reazione a catena di Pino Insegno che finalmente sta dando i risultati sperati e poi il ritorno de L’Eredità con Marco Liorni intento anche lui nella sfida che si annuncia particolarmente interessante con l’ex padrone di casa della trasmissione, autodefinitosi l’erede di Frizzi, ancora Insinna che, in qualche modo, su La7 sarà impegnato in una significativa partita con il suo passato.

Bocche ancora cucite a Mediaset in attesa della presentazione dei palinsesti in programma il prossimo 16 luglio. E' certa, tuttavia, la presenza di Gerry Scotti, recentemente alla guida dell’edizione celebrativa de La Ruota della Fortuna, ora ancora in video con le repliche di Caduta libera e da settembre di nuovo in sella ai suoi show. Così come Paolo Bonolis che proprio nelle scorse ore ha annunciato il ritorno di Avanti un altro con una quattordicesima edizione tutta rinnovata.