Da Mara Venier
Domenica In, la vedova di Mike Bongiorno: "È morto in piedi, è morto vivo"
«Mike è morto in piedi». A Domenica In Daniela Zuccoli, vedova Bongiorno, commuove tutti ricordando gli ultimi minuti del mitico conduttore, scomparso nel settembre del 2009 a causa di un infarto nella suite di un hotel di Montecarlo e di cui il 26 maggio ricorrevano i 100 anni dalla sua nascita. «Si è seduto in poltrona di fronte a me, io sono rimasta a letto a leggere i giornali, e in quel momento ho pensato “Ma come sto ben con lui, ma come sto bene con lui da tanti anni...”, lo vedevo lì che fumava il sigaro in poltrona.
E poi arriva sul mio telefonino la foto della bambina che era nata il giorno prima, che era nella culletta iperbarica, quella con la luce. Allora mi alzo dal letto, vado da lui, lo abbraccio, gli faccio vedere la foto di Luce (la figlia del secondogenito Nicolò Bongiorno, ndr), si chiama Luce la mia nipotina, e lui mi dice “Che bella, sembri tu quando prendi il sole” e queste sono state le sue ultime parole... perché poi ci siamo detti “Vestiamoci che ci aspettano”, lui è andato in bagno, io sono andata dall’altra parte e poi lui è morto in piedi, lui è morto in piedi... è morto vivo». Pur travolta dalla grande emozione, la Zuccoli trova la forza di sorridere: «Anche questa è una grazia, che gli ha risparmiato qualunque malattia, qualunque sofferenza. È morto felice, così dicendo quelle parole... quindi anche di questo io sono grata».
«Siamo stati insieme 40 anni, quando l’ho conosciuto ne aveva 46 e io venti. Quando ci siamo conosciuti io avevo le mie storie e lui i suoi divorzi. Stare insieme era un destino». La Venier, conoscendo bene le dinamiche che si possono innescare nel pubblico (e soprattutto sui social), a inizio intervista ha lanciato un appello: «Vi chiedo silenzio e rispetto perché stiamo parlando con la signora Bongiorno ed è un momento delicato».