In rivolta
L'Eredità, la ghigliottina di Benigni scatena la polemica: "Sconnesso dalla realtà, che parole di m***a"
Ghigliottina speciale, "Roberto Benigni Edition". Ad annunciarlo sul suo profilo Instagram è stato Marco Liorni, conduttore dell'Eredità. Il celebre preserale di Rai Uno ha quindi avuto un autore d'eccezione per la puntata di lunedì 27 maggio: "Stasera l'ultimo gioco dell'Eredità, la 'ghigliottina', porta la firma di un grande artista, di un poeta" ha scritto sotto al post che riportava una foto di Benigni. Alla manche finale è arrivato Sergio che si è trovato davanti la cinquina scelta dall'attore: Giro d’Italia, colori, sexy, la dolce vita, lascia o raddoppia. Indizi inusuali per chi conosce il programma e che avevano in comune l'essere spezzoni dei titoli di alcuni film di Totò. Proprio il mitico attore napoletano era la risposta alla ghigliottina, ma da casa molti telespettatori non hanno apprezzato.
Nel salone virtuale di X, scrivendo all'hashtag #leredità, in molti hanno espresso i loro dubbi su quanto pensato da Benigni. "Pensavo venisse in studio Benigni e invece sono riusciti a fare peggio delle solite ghigliottine" ha scritto un utente. "Da Benigni (grande fan!) mi aspettavo di meglio" ha fatto eco un altro. C'è poi chi è andato molto più pesante: "Ma puoi far fare una ghigliottina a Benigni?? Uno totalmente sconnesso dalla realtà! Uno che ieri davanti al Papa pensava di essere a una festa al billionaire!! Ma veramente fate??".
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Al centro della polemica, anche la scelta delle cinque parole indizio: "Boh, comunque da Benigni mi aspettavo qualcosa come Stelle, Speranza, Felicità, Libertà. È praticamente impossibile pensare a Totò se non si conoscono i suoi film". Poi l'affondo di un altro spettatore: "Tenete Roberto Benigni lontano dalla ghigliottina perché che parole di m***a".