Macabra
Che tempo che fa, Ornella Vanoni fa calare il gelo: "A ottobre non so se ci arrivo"
Nell’ultima puntata di Che Tempo Che Fa Sul Nove abbiamo assistito a un vero e proprio “Ornella Vanoni Show”. La signora della canzone italiana, infatti, si è districata con la sua consueta ironia tra le domande di Fabio Fazio e una sontuosa reunion con Toquinho, chitarrista, cantante e compositore brasiliano, di origini italiane, con cui la Vanoni registrò il successo La voglia, la pazzia, l’incoscienza, l’allegria nel 1987.
Prima, però, la riconferma da parte di Fazio per la prossima stagione e la consapevolezza che, quella di domenica, è stata l’ultima puntata del primo ciclo sul Nove: “Noo, è l’ultima sera, mi sono molto divertita, sempre”, ha esclamato la Vanoni, che ha poi chiesto al conduttore: “Quando ricominciamo?”. E Fazio: “A ottobre”. Ornella piazza allora la battuta macabra: “Non so se arrivo a ottobre!”. Applauso del pubblico e un filo di sorriso per la cantante, da sempre autoironica.
Quando, poi, entra in studio Toquinho è estasi ed è lo stesso chitarrista a mostrarsi emozionato: "Rivedere Ornella per me è come tornare indietro nel tempo con le cose molto buone. Anche il ricordo di questo disco La voglia la pazzia l'incoscienza l'allegria, mi rimanda a un'atmosfera incredibile, di tutta la registrazione, la preparazione del disco etc.".
Due, poi, i duetti indimenticabili durante la puntata. Il primo, quello di Anema e core, una canzone del 1950 composta dal musicista Salve D’Esposito e dal paroliere Tito Manlio. Alla Vanoni basta intonare il ritornello per commuovere lo studio: Tenimmoce accusì: anema e core. Nun ce lassammo cchiù, manco pe' n'ora. Stu desiderio 'e te mme fa paura. Campà cu te, sempre cu te, pe' nun murì”.
Il secondo è, poi, ovviamente tratto dalla collaborazione tra la Vanoni e Toquinho in La voglia, la pazzia, l’incoscienza, l’allegria ed Ornella canta così: E dimmi ancora tutto quello che mi aspetto già Che il tempo insiste perché esiste il tempo che verrà A questo punto, buonanotte all'incertezza Ai problemi, all'amarezza, sento il Carnevale entrare in me". Tutto lo studio ha cantato, ballato e si è emozionato per questi due grandi artisti della musica italiana e internazionale.