Detenuta in Ungheria
L'aria che tira, la grande paura di Bonelli: "Ilaria Salis? So che ci sono dei rischi"
La candidatura di Ilaria Salis con Avs alle elezioni europee, accende il dibattito da David Parenzo a L'aria che tira, su La7, nella puntata del 29 aprile. In studio è presente proprio Angelo Bonelli (Europa Verde): "Sappiamo che è una candidatura che ha dei rischi, l'abbiamo valutata, abbiamo accolto l'appello del padre Roberto. Perché lo abbiamo accolto? Noi non stiamo guardando la storia pregressa di Ilaria Salis", prosegue il leader dei Verdi, "ma quello che è accaduto in un Paese come l'Ungheria, più volte condannata più volte dalla Corte di Giustizia, condannata dal Parlamento europeo per violazione dello stato di diritto e dei diritti umani".
E ancora, chiarisce Bonelli: "Ilaria ha detto che non fuggirà dal processo ma si difenderà nel processo avendo le garanzie. Quindi la nostra è una battaglia per lo stato di diritto in Europa perché pensiamo che ci sia un problema da questo punto di vista".
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La stessa Ilaria Salis, in una lettera presentata a Montecitorio dal padre, ha spiegato le ragioni della sua candidatura alle prossime elezioni europee: "Io ho avuto la fortuna di non essere dimenticata ma situazioni di ingiustizia simili sono all’ordine del giorno di diversi paesi d’Europa. Per questo, dopo notti insonni e settimane di riflessioni ho deciso di accettare la candidatura alle elezioni europee per portare l’attenzione che mi avete mostrato anche ad altre persone che si trovano nella mia stessa situazione e trasformare questa mia sfortunata vicenda in qualcosa di costruttivo nella tutela dei diritti fondamentali".
Qui l'intervento di Angelo Bonelli a L'aria che tira