Rai 2, "Sì viaggiare" e i suoi fratelli: una tribù che conta 15 milioni di italiani

Vi proponiamo "Tele...raccomando", la rubrica di Klaus Davi dedicata al piccolo schermo

CHI SALE (Sì Viaggiare)
Il trend è netto e costante e fa il paio con le proiezioni delle più importanti associazioni di categoria che stimano per queste vacanze un boom turistico, trainato dalla capitale Roma (previsto un +5% di visitatori rispetto al 2023), Firenze, Napoli (200mila attesi), e questo nonostante si tratti di una Pasqua bassa.

Complessivamente nell’ultima settimana quasi 15 milioni di italiani hanno seguito le rubriche televisive che direttamente o in modo più sfumato raccontano mete turistiche a carattere culturale-paesaggistico, sciistico, del mare o enogastronomico. Vetrine storiche sono trasmissioni come Sì Viaggiare su Rai 2, Geo su Rai 3 ma anche programmi come Linea Verde su Rai 1, Melaverde su Canale 5, Kilimangiaro su Rai 3, Linea Bianca su Rai 1. Perfino Passato e presente su Rai 3, che qualche giorno fa ha dedicato una puntata al ghetto ebraico di Ferrara, sigla un segno più e dà un suo importante contributo come ispirazione turistica. 

Complessivamente prevalgono le donne con il 57% dell’ascolto totale mentre il 31% è costituito da ceti medio alti e il 38% da ceto medio. Non è trascurabile nemmeno la quota giovani che, specie in format come Kilimangiaro, arriva a share vicini al 15% tra i 15/24 anni. Che poi sono sempre loro che decidono dove andare in vacanza.