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DiMartedì, figuraccia della Gribaudo: "Non dovete chiederlo a me"
Assomiglia a una seduta psicanalitica l’ospitata di Chiara Gribaudo a DiMartedì, su La7. La deputata del Pd, braccio destro di Elly Schlein, se la deve vedere con Evelina Christillin, storica manager e dirigente sportiva d’area Agnelli. Una che in Piemonte (e non solo lì, ovviamente) conosce tutto e tutti, per intendersi. Sulla carta, non è ostile al centrosinistra ma proprio per questo le sue riflessioni sono ancora più avvelenate. E a farne le spese è l’onorevole.
«Gribaudo - le chiede la Christillin -, ma che ci avete combinato in Piemonte eh?! Cosa ci avete combinato. Cirio ha annunciato con largo anticipo la candidatura e voi?». La dem, che ha già le sue belle gatte da pelare quando si parla di Basilicata, con il vaudeville, si irrigidisce subito: «Allora se dobbiamo parlare di queste cose vanno dette tutte. Cirio si è candidato ufficialmente dopo l’Abruzzo, due settimane fa. E noi abbiamo presentato la nostra candidata».
Candidata governatore che per la cronaca si chiama Gianna Pentenero e che, sempre per la cronaca, non verrà sostenuta dal Movimento 5 Stelle. Da campo largo a campo rotto. «Io tifo Juve e dunque tifo Pd e se qualcosa non va me la prendo con voi mica con gli altri», rincara la dose la Christillin, con la Gribaudo che non trova di meglio che rispondere attaccando i 5 Stelle: «Non dovete chiedere a noi cosa è successo, forse dovete chiederlo ad altri».
Buon punto di partenza per ricucire. Le va pure peggio con Francesco Storace, chiamato a commentare le parole di Salvini sul voto in Russia: «Non sono affatto un favore a Putin», spiega l'ex governatore del Lazio, con la Gribaudo che quasi se la ride, sarcastica: «Beh, beh, beh». «Beh lo fanno le pecore - replica sardonica di Storace -. Pretendo risposte serie per un dibattito serio su questo tema». E tanti saluti.