Colleghi
Da noi a ruota libera, Nek e la confessione dolorosa: "Ho preso sputi in faccia"
Una confessione a cuore aperto, quella di Nek in studio da Francesca Fialdini a Da noi... a ruota libera su Rai 1, che vuole essere anche e soprattutto un messaggio d'affetto e di incoraggiamento per due suoi giovani colleghi, Sangiovanni e Mr. Rain, con cui ha incrociato il proprio percorso all'ultimo Festival di Sanremo.
All'Ariston Filippo Neviani (questo il vero nome all'anagrafe dell'artista emiliano) si è divertito un mondo insieme all'amico Francesco Renga sulle note di Pazzo di te. La maturità gli ha permesso di affrontare la sfida con la giusta rilassatezza, anche se "il Festival è sempre un'esperienza molto forte, a qualsiasi età: prima di scendere quella scala sembravamo due bambini! È stato il festival dei giovani, ma anche noi se vogliamo, in trincea ci sappiamo ancora stare e abbiamo messo in campo 'l'artiglieria' pesante".
Dopo il Festival, hanno tenuto banco gli sfoghi, dolorosi, di due promesse della nostra musica come Sangiovanni e Mr. Rain, appunto. Il primo, reduce da 2 anni "in frullatore" partiti dalla partecipazione ad Amici di Maria De Filippi, passando per un paio di grosse hit e per un amore molto chiacchierato con la compagna di talent Giulia Stabile, finito da qualche mese, ha annunciato ai fan di stare attraversando un periodo di forte crisi personale e di avere intenzione di lasciare temporaneamente la musica per togliersi dalle spalle la pressione eccessiva.
"Non faccio fatica a crederlo. Nei giovani ho percepito molta preoccupazione e competizione con sé stessi al Festival - ammette Nek -. Io ho sofferto nella mia gavetta, ho preso anche sputi in faccia e come diceva Lucio Dalla si soffre ma questo forgia e insegna l'umiltà. Leggendo le dichiarazioni di Mr. Rain mi sembra di capire che si fermi per cercare ispirazione, mentre in Sangiovanni ho letto una sorta di insofferenza. Purtroppo questo mestiere è così, fatto di alti e bassi e bisogna accettarlo, è il gioco".