Terzo incomodo
Fedez-Ferragni, Travaglio: "Se è davvero colpa mia?", la rivelazione sulla rottura
Tra i presunti colpevoli della chiacchieratissima fine della relazione tra Fedez e Chiara Ferragni spunta il nome di Marco Travaglio. Sarebbe stato il direttore del Fatto Quotidiano ad aver scatenato l'ira dell'imprenditrice contro il marito tanto da metterlo alla porta di casa domenica 18 febbraio scorso. Il rapper, secondo la moglie, non l'avrebbe difesa abbastanza durante la puntata di Muschio Selvaggio in cui era ospite proprio Marco Travaglio. Ospite di Accordi&Disaccordi, il programma di Luca Sommi, il direttore ha respinto ogni tipo di addebito: "Se è davvero colpa mia? Non credo che ci si possa separare per così poco, è vero che siamo in un’era di superficialità, ma così superficiali da separarsi e porre fine a un matrimonio con due bambini per una frase…".
Travaglio ricorda poi la conversazione avuta con Fedez durante il podcast. "Io ho detto una cosa che sanno tutti: cioè che lo scoop di Selvaggia Lucarelli sul pandoro di finta beneficenza e sulle uova di sempre di finta beneficenza ha trasformato nell’immaginario collettivo, non in tribunale – non ci sono condanne e non mi sembra materia da processo penale – la ‘Santa Chiara’ in Wanna Marchi. Questo è quello che è successo". Il rapper si sarebbe limitato a replicare "Ok, se vuoi ti rispondo", ma per la Ferragni non sarebbe stato abbastanza: si sarebbe aspettata una strenua difesa da parte del marito o anche che avrebbe potuto cancellare quella parte del podcast.
"Lui cosa avrebbe dovuto replicare poveretto?", insiste Travaglio sostenendo di credere che "lo sappia anche lui, magari non va tanto d’accordo con la lingua italiana, ma sui media ci lavora e ci gioca, quindi credo sia consapevole del danno reputazionale, non per colpa di Selvaggia, derivato dalle azioni di Chiara Ferragni, smascherate dalla Lucarelli". Quindi la colpa non è di Selvaggia, ma di Chiara, "dell’influencer tra le più popolari al mondo con 30 milioni di follower. E anche su questo vedremo se sono tutti autentici o meno", puntualizza Travaglio. "Sul resto, sulla sfera privata, non voglio fare nessun tipo di commento e nemmeno infierire in un momento così negativo per entrambi. Farei un’oscenità, ci sono dei bambini di mezzo", conclude il direttore del Fatto.