Mad in Italy

Elisabetta Gregoraci parte col turbo: passo in avanti per Rai 2

Klaus Davi

Vi proponiamo "Tele...raccomando", la rubrica di Klaus Davi dedicata al piccolo schermo

CHI SALE (Mad in Italy) 
Ottima partenza per Mad in Italy, spin off di Made in Sud, che lunedì in prime time su Rai 2 ha rasentato il milione di spettatori col 5.7% di share e punte superiori al 6%. Il format mantiene la formula del suo predecessore “rompendo” però le barriere geografiche e coinvolgendo maggiormente il resto delle regioni dello Stivale. 

La conduzione del duo Gigi e Ross, affiancati da Elisabetta Gregoraci, è spigliata e brillante e fa da ottima spalla ai tanti talenti comici che si alternano sul palco dell’Auditorium di Napoli. Tra le novità più interessanti sicuramente le imitazioni del conduttore di Report Sigfrido Ranucci e del cantante Morgan così come la riproposizione in chiave comica del gioco dell’intesa vincente tratto dal quiz Rai Reazione a catena. Non sono mancati riferimenti al caso Chiara Ferragni e gli applausi iniziali per il trionfo di Jannik Sinner all’Australian Open. 

 

Un ulteriore lento ma progressivi passo avanti della seconda rete verso l’obiettivo di diventare, ma probabilmente lo è già, il canale giovane della Rai, considerato il fatto che i 15/25 anni hanno superato il 6% scalzando dalla leadership gli over 65.